Sinossi *: "Stella Battaglia. L'Apparenza della Forma", (il cui titolo riprende quello della mostra monografica dedicata alla scultrice) tenta di ripetere nel linguaggio del proprio mezzo espressivo quell'operazione che la scultrice compie nelle sue opere: svelare i percorsi, i conflitti e le illusioni dello sguardo e della percezione in generale, rendendo possibile una fruizione a più livelli attraverso molteplici piani narrativi. Il lavoro, procedendo con un movimento fluido e incessante, nonostante operi un costante svelamento della macchina spazio-tempo audiovisiva, creatrice dell'incanto cinematografico, riesce a non interrompere l'incantesimo del racconto, dando agli ingranaggi narrativi un'andatura poetica e ipnotica. Attraverso questa visione onirica viene coś ingannato continuamente il confine tra la bidimensionalità e la tridimensionalità della rappresentazione.