Sinossi *:
Quando Castro e Guevara, subito dopo la Rivoluzione, varcarono per la prima volta la soglia de L’Avana Country Club per fare una partita a golf, conversando su cosa la Rivoluzione potesse dare al popolo decisero che in quel parco, un tempo dedicato al solo divertimento dei ricchi, sarebbe sorto il più importante centro culturale del Sudamerica, dove migliaia di studenti dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia avrebbero studiato l’arte gratuitamente. A trasformare questo sogno in realtà furono chiamati tre giovanissimi architetti, due dei quali italiani: Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Ricardo Porro. Un Sueño a Mitad racconta tre storie di vita piene di passione, un’esplosione emozionale mossa da puro idealismo, un concentrato di arte, cultura e politica che improvvisamente si è spezzato, lasciando al corso del tempo il degrado naturale delle costruzioni non terminate.

NOTIZIE 'Un Sueno a Mitad'



ULTIME NOTIZIE