Sinossi *: Nelle grotte di Sant'Eufemia, di fronte a Vieste, sono conservate più di 200 iscrizioni rupestri che narrano storie antiche. Questo prezioso patrimonio, che spazia dal periodo romano all'età contemporanea, offre un affascinante sguardo sulla vita dei marinai dell'Adriatico. Dalle incisioni antiche dedicate a Venere Sosandra, alla cristianità medievale, queste grotte erano sia un santuario che un testimone di secoli di vita, con reperti archeologici che coprono quasi mille anni di storia, tra cui ceramiche antiche e frammenti di ossa umane. Questo luogo si inserisce nella "geografia del sacro" delle coste dell'Adriatico, aprendo la porta a ulteriori scoperte di santuari marittimi nella regione. Grazie al lavoro degli archeologi delle università di Bari e Foggia, il patrimonio iconografico dell'isola di Sant'Eufemia rivela le sue storie sepolte nel tempo, contribuendo alla comprensione del passato e al legame dell'uomo con il mare e le divinità marine.