Sinossi *:
Solomon è un immigrato messicano senza permesso di soggiorno che vive e lavora nel retro di un impianto di riciclaggio alla periferia di New York City. Con una grande antenna che ha segretamente costruito, si sintonizza su distanti segnali radio, sperando di catturare un segnale di origine non umana. Solomon crede che sua madre, scomparsa molti anni prima nel deserto dell'Arizona, sia stata rapita da un UFO.
Chuyao è una giovane donna cinese con documenti falsi, tormentata dal rischio di poter essere deportata. Come Solomon, è riuscita a sopravvivere grazie alla sua scaltrezza e lavora come manicurista in un salone di bellezza. Ultimamente il suo fidanzato-quasi-magnaccia Tiger, l'ha affidata ad alcuni uomini d'affari cinesi. I suoi servizi non vanno oltre il sesso, ma i giochi fetish di cui i clienti sono appassionati stanno diventando sempre più pericolosi mettendo a rischio la sua vita.
É uno dei vari lavoretti svolti da Solomon che lo conduce ad incontrare Chuyao: durante una riparazione idraulica i due si conoscono. La curiosità di Solomon per lei aumenta quando scopre che anche lei ha un interesse per gli UFO. Volendo salvare Chuyao dallo sfruttamento di Tiger, Solomon lo segue e lo elimina. Ma quando si accorgono che l'omicidio è stato documentato da telecamere di sicurezza, lui e Chuyao non hanno altra scelta che dirigersi verso ovest come fuggiaschi dalla legge. Questa Bonnie cinese e Clyde messicano si fanno strada in un road-trip attraverso gli Stati Uniti, arrivando in Arizona, dove la madre di Solomon è scomparsa. Lungo il viaggio, l'affetto e la sintonia crescono tra Chuyao e Solomon.
Quando arrivano ad un piccolo accampamento di roulotte nel cuore del deserto dell'Arizona, dove Solomon ha vissuto per qualche tempo dopo aver attraversato il confine tra Messico e Stati Uniti, Solomon è costretto a fare i conti con il suo passato. Questo posto che un tempo era stato come casa sua, e Constance, la solitaria sessantenne disfunzionale che lo aveva praticamente adottato, non gli è più ospitale. Non rimane più nulla qui per lui e Chuyao, ma i due non hanno un altro posto in cui andare.
All'alba nel deserto, forse proprio nel luogo dove la madre di Solomon è stata rapita, Chuyao dorme su un'amaca costruita per lei da Solomon con parti di antenne rotte, mantenendosi calda in una tuta spaziale. Un suono che sembra nascere dal nulla, diventa sempre più forte. Piccole nuvole di polvere si avvicinano rapidamente, convergendo. Extraterrestri? Poliziotti? Mentre guardano in alto verso il cielo, sono solo due sognatori in una strana terra.

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