Sinossi *:
Ambientato in una periferia urbana, il film racconta storie e personaggi di ordinaria emarginazione e solitudine: come quella di Pietro, operaio per trent’anni alla Fiat di Termini Imerese, che affronta da solo, dopo la morte della moglie, la sfida più difficile con la malattia. O quella di Ibrahim, un marocchino che vive e lavora da anni in Italia nell’attesa di far ritorno prima o poi nel suo paese. E ancora quella di Rachele, perennemente divisa tra il lavoro che le è necessario per vivere e la voglia di continuare gli studi universitari che è stata costretta ad interrompere; o quella di Eva, una giovane pittrice che si adatta a lavorare in fabbrica, o infine, il percorso senza ritorno di Mariano e Luca, due “sbandati” senza lavoro, senza genitori, senza certezza alcuna, senza niente, che arriveranno al prevedibile capolinea di questa assenza di punti di riferimento. Storie di solitudini che si sovrappongono e si intrecciano dove i protagonisti sono al contempo vittime e carnefici di una società che ha smarrito ogni radice e valore.

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