Sinossi *:
Pescara, anni 70. Transita per un paio di anni, come fosse un alieno, un artista dal talento incredibile che scuote dalle fondamenta tutto il liceo artistico della città e Pescara stessa, crocevia nella storia dell’arte contemporanea grazie alla florida attività di alcune gallerie d’arte, come “convergenze” di Peppe D’Emilio. Cosa rimane di Andrea nella memoria di Pescara? Nella memoria dei suoi ex compagni di classe? Dei cittadini dell’epoca? Sinossi Un film documentario di 52 minuti incentrato sulla figura di Andrea, negli anni vissuti a Pescara (tra il 1974 e il 1977), dentro e fuori il Liceo Artistico, raccontato attraverso una serie di interviste video a coloro che lo hanno conosciuto, compagni di scuola e amici coetanei, un serbatoio di memoria ricchissimo e vivace che riserva aneddoti di vita di alto interesse, un ritratto vivido dell’Andrea Pazienza di scuola e di strada. Tutto prende le mosse dalla nascita di uno spazio creativo intitolato “Clap - Comics Lab Art Pescara” che custodisce oltre 300 opere originali di Andrea Pazienza e dove abbiamo riunito alcuni suoi insegnanti ed ex compagni di scuola, ma non solo. Questo film ci o re la possibilità di chiarire la centralità delle esperienze pescaresi di quegli anni nella formazione intellettuale, artistica e culturale a tutto tondo di Pazienza ed evidenziare la vitalità intellettuale, artistica e culturale della città di Pescara tutta, in quell’epoca. Una città che è scritta in tutti i manuali storia dell’arte contemporanea..