Sinossi *: Tra il 1945 ed il 1954 la città di Trieste ed il lembo di terra intorno tra le montagne ed il mare costituivano “Territorio Libero”, protettorato della neonata ONU. Un’epoca incerta e difficile, tra l’occupazione alleata e lo spauracchio della Jugoslavia di Tito. Ma anche un’epoca di forti legami con gli Stati Uniti; uno specchio per sogni americani vissuti o infranti, tra boogie-woogie, blue jeans, gonne corte e sigarette d’oltreoceano.
Tra il 1945 ed il 1954, non si sapeva se Trieste sarebbe andata sotto l’influenza della Jugoslavia di Tito, o sotto la repubblica Italiana di De Gasperi. A comandare la transizione in città rimasero battaglioni di M.P.s e Marines americani con le loro Jeep, i carri armati, e gli incrociatori. Sono gli anni delle sigarette Philip Morris, dei primi blue jeans, mai visti in Europa, delle insegne al neon, delle calze di nylon, delle gonne sempre più “mini”, delle notti a base di Martini e Boogie-Woogie, dei primi film Hollywoodiani. I “semi” di quella che oggi chiameremmo la globalizzazione.
E’ la storia di una delle più atipiche e al contempo meno note situazioni che si sono sviluppate in Europa nell’immediato dopoguerra. Una storia di incertezza, paura, futuri stroncati, conflitti intestini atroci ma anche di leggerezza, divertimenti e sguardo canzonatorio verso il destino beffardo.
Seguiremo la vita di due persone James D. Herring e sua moglie Claudia che si sono conosciuti a Trieste proprio in quegli anni. Lui soldato americano del TRUST (TRieste United States Troops), lei giovane ragazza triestina, brava a cucire. Attraverso di loro, con l’ausilio di immagini di archivio totalmente inedite e con opportune scene di re-enactment, racconteremo la vita di quei tempi, dai concerti di Frank Sinatra e Louis Armstrong, che passavano spesso a suonare in città al seguito dei militari americani, agli incontri di pugilato di Tiberio Mitri, giovane astro nascente del pugilato europeo e già campione d’Europa a 20 anni che arriva a sfidare a New York il campione del mondo Jack La Motta, “il toro del Bronx”, all’elezione di Miss Italia della triestina Fulvia Franco invitata dagli Studios di Hollywood per dei provini.
Note:
Documentario dedicato alla Trieste “americana” del Dopoguerra.
I filmati e le foto d'archivio presenti nel film sono tratte da:
Musei Civici di Trieste
- Collezione Claudio Erne´
- Collezione “Il Piccolo”
- Collezione Jim Herring
- Collezione Enoch Potter
- NARA
- Istituto Luce
- Cineteca del Friuli
- Cineteca Regionale FVG
- Collezione Gianni Vitrotti