Sinossi *: Il corto descrivere l’ingresso e il percorso di una persona all’interno della Casa Azzurra, un appartamento in un palazzo del 1930 nella zona nord di Milano, recentemente riqualificato. La casa protagonista non è stata modificata per esigenze di ripresa facendola diventare un set, ma la disposizione degli oggetti dettata dalle funzionalità quotidiane è stata mantenuta tale. La musica detta il tempo dell’osservazione, danzando con l’occhio che osserva ed esplora, con le immagini che da generali passano al dettaglio e viceversa, indugiando in alcuni momenti proprio come fa una persona che per la prima volta entra in un ambiente. L’occhio è cinematografico, la sequenza di vita sta per iniziare da un momento all’altro. Eppure tutto resta immobile, tranne una porta che si apre e una luce che si spegne, inizio e fine della rappresentazione della vita in un interno.