Sinossi *: Celestino trascorre le giornate in pigiama, sul divano. Chiuso in un piccolo spazio vitale vive in un mondo tutto suo fatto di gesti rituali. Celestino, prodotto sedentario dell'epoca digitale, ha perso il contatto con il mondo reale esterno. L'unico elemento a ricondurlo a quell'universo è una scarpa, che lo tormenta fino a prendere voce, la voce della sua coscienza, interrogandolo su cos'è necessario per vivere e sull'importanza della Cultura e dei luoghi culturali collettivi.