Sinossi *: Il documentario "Cinema in Costiera" ripercorre la storia della Penisola Sorrentina come set di numerosi e celebri film, attraverso le immagini e i ricordi di protagonisti dell'epoca quali Gian Luigi Rondi, critico e presidente dei David di Donatello già direttore degli Incontri del Cinema di Sorrento, Raffaele Lauro, docente e scrittore, Valerio Caprara, critico e presidente della Film Commission della Regione Campania e gli attori Giacomo Rizzo, Giuliana Gargiulo, Carlo Croccolo, Giancarlo Giannini.
In origine sono stati i luoghi ad attrarre il cinema: gli scenari naturali splendidi della costiera sorrentina, entro cui le vicende della trama trovano efficacia ed esaltazione anche rispetto alla narrazione, ma anche la possibilità di avere montagne, con i 1200 metri del monte Faito, colline e spiagge in pochi chilometri quadrati hanno fatto si che tra Castellammare di Stabia e Massa Lubrense, passando per Vico Equense, Meta, Piano, Sant’Agnello e Sorrento, sono stati molto più di cento i film girati in Penisola dal lontano 1907, anno in cui risale la prima produzione girata in questi luoghi, “Tarantella sorrentina” di Roberto Troncone, cineasta e pioniere dell’industria cinematografia partenopea.
Grandi registi internazionali tra cui Roman Polansky, Billy Wilder, Rainer Fassbinder, Andrej Tarkovskij, Susanne Bier, gli italiani Pier Paolo Pasolini, Alessandro Blasetti, Giuseppe De Santis, Dino Risi, Nanni Loy, Eduardo De Filippo, Lina Wertmuller e divi come Anna Magnani, Vittorio De Sica, Amedeo Nazzari, Jack Lemmon, Antonio De Curtis, Marcello Mastroianni, Monica Vitti, Silvana Pamparini, Virna Lisi e tanti altri, sono rimasti affascinati ed incantati dalle bellezze della costiera sorrentina.
Note:
Le immagini di repertorio presenti nel documentario sono tratte dagli archivi: Alberto Grimaldi, Antonio Braucci, Cinecittà Luce, Social World Film Festival e Rai Teche.