Sinossi *: Un documentario per raccontare l’ultimo Papa dello sport, la sua metamorfosi da campione del ring a campione della gente, la sua capacità di diventare personaggio mediatico, di essere social, di fare selfies quando ancora non esistevano. Il documentario si avvale di interviste a chi lo ha conosciuto, fotografato, frequentato, combattuto (dalla sua seconda moglie, Khalilah Ali, all’ultima, Lonnie Williams Ali, da Furio Colombo ad Andrea Bocelli, da Oliviero Toscani a Kobe Bryant passando per Gianni Minà e all’attore Franco Nero) e a chi oggi, scrittori e intellettuali, lo celebra come unico. Clay è stato il public-relation man di se stesso. Ma come e perchè un giovane ragazzo del Kentucky, figlio di un imbianchino e di un cuoca, con un management bianco, scelse di diventare musulmano in America? Era una scelta più politica, di rottura culturale, che non religiosa. Cosa significava per lui e cosa significa invece oggi? Un viaggio nella forza di Ali, nel suo modo di lottare dentro e fuori dal ring, e di come oggi nessuno replichi il suo esempio.