Sinossi *: A dicembre 2018 incontro fortuitamente Enzo Prisco, gestore del centro Johnny & Mary, a Paliano. Gli dico che faccio film, è tutto quello che dico. In realtà sono passati anni dalle ultime esperienze che ho avuto come attrice e sto attraversando un impasse artistico e personale senza precedenti. Ovviamente non lo dico. Enzo, dal canto suo, dipana un labirinto di sigle e concetti di psichiatria, per me impenetrabile. È pieno di energia, si convince che io sia un filmmaker e così, di punto in bianco, mi propone di lavorare insieme: perché non girare il backstage di un cortometraggio che, tra un paio di settimane, girerà a Catania con i ragazzi della struttura?
Non possiedo una macchina fotografica, non so filmare, eppure accetto.