Sinossi *: racconti dei pastori dei paesi sul versante sud-ovest del gruppo del Velino (Monte Magnola, Monte Velino, Montagne della Duchessa), al confine tra Lazio ed Abruzzo, consentono di cogliere una realtà lontana dagli stereotipi a cui solitamente è associato il mondo pastorale.
Dalle loro parole emerge una realtà che ha saputo attraversare ed adattarsi ai grandi cambiamenti socio-economici che hanno modificato attività pastorale, vita sociale e paesaggi: dalla transumanza, prima a piedi e poi in treno verso l'Agro romano, all'emigrazione per un lavoro in fabbrica negli anni '60, dallo spopolamento dei borghi rurali, alla globalizzazione con i tosatori neozelandesi ed i pastori salariati slavi, passando per gli ultimi due pastori "resistenti" nell'alpeggio estivo.
Sullo sfondo, ma vero pilastro di questo mondo apparentemente di soli uomini, la figura femminile.