Sinossi *: Il documentario è costituito da un'intervista a Fabio Strada, musicista non vedente. Il registro del lavoro è quello della traduzione della cecità attraverso un montaggio “analogico” delle sue parole.Cos'è il colore rosso per un non vedente? Come si differenziano il buio e la luce? Come fa una persona non vedente a formarsi un'idea generale del mondo, a partire da parole che rimangono solo parole, che non hanno riscontri visivi? Le musiche originali sono state commissionate al gruppo di Fabio Strada, i F.E.M.