Sinossi *: Il lago di Arignano, incuneato tra la collina torinese e il monferrato, ha rappresentato fino al 1980 un'oasi naturale unica per ricchezza faunistica nel Nord Italia. Nel 1980, per ragioni controverse, il lago viene prosciugato e muore per 27 anni, fino al 2007, quando finalmente “rinasce”. La storia del lago, luogo di grande importanza naturalistica e insieme oggetto di una mitologia locale, è la storia di quasi centottant'anni del rapporto tra l'uomo e la natura. Una storia che vede in certi momenti uomo e natura fondersi in modo quasi simbiotico e magico, in altri separarsi in modo forse irreparabile. E' la storia di un lago che un tempo è scomparso, ma anche di un mondo, quello rurale, contadino, che anch'esso pare scomparso ma a ben guardare sopravvive, e come il lago rinato, potrebbe avere un suo posto nel futuro. E' una storia di aironi rarissimi che trovano rifugio nel canneto, così come di uomini che sembrano tagliati nello stesso legno dei salici che crescono nella palude.