Sinossi *: Il documentario “ItaliAvista” è un "contenitore" di storie di integrazione e scambio culturale: 4 immigrati della città di Bologna (provenienti da Iran, Rep. Ceca, Ghinea e Camerun) raccontano il loro impatto con la cultura italiana ad un amico bolognese, e la videocamera funge da terzo occhio esterno alla comunicazione. Da un situazione "locale" si arriva a toccare questioni universali, come i problemi di integrazione, le difficoltà di comprensione tra persone di provenienze diverse, e quindi di dialogo tra le culture. Il senso finale si svela nel momento in cui si comprende che entrare in una prospettiva interculturale non significa abbandonare i propri valori ma conoscerne altri: l’interculturalità è un atteggiamento di fondo, che prende atto della ricchezza insita nella varietà, che non si propone l’omogeneizzazione ma mira soltanto ad una piena interazione tra le diverse culture.
Note:
Il documentario è stato inserito nell'ambito di una campagna di carattere internazionale, denominata "1001 Actions for Dialogue" promossa dalla “Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture”; un premontato di 40 minuti è stato presentato ad Atene presentato ad Atene il prossimo maggio, in occasione dell'incontro dei Ministri della Cultura Euromediterranea.
Il 26 settembre 2008, in celebrazione della “Giornata del dialogo interculturale” in 100 città italiane e in 500 città europee, la Fondazione Intercultura ha distribuito 100 copie di un abstract di 17 minuti di “ItaliAvista” nelle scuole, nelle biblioteche e nei centri di aggregazione giovanile.