Sinossi *: Un mito che ha attraversato secoli. Una storia che ha superato i limiti del tempo senza perdere il suo fascino. Un mistero che si sviluppa lungo le vie della storia. Re e imperatori la cercavano. Antichi poeti ne parlavano. I suoi vaticini risuonavano nei luoghi più disparati. Ma oggi pochi la ricordano. Nella magica terra dei Monti Sibillini, sacralità, arte e storia s’incontrano per tracciare l’immagine della Sibilla. Dea, musa, maga, strega ammaliatrice, figura estatica e misteriosa dalle origini sciamaniche. Un culto radicato in tutto il mondo, le cui tracce sopravvivono nella sacralità delle terre marchigiane.