Sinossi *: A Siena esisteva un ospedale psichiatrico che era una vera e propria città. Piazze, vie, lavanderia, cucina, orti, c'era tutto quello che poteva servire per l'esistenza materiale dei suoi abitanti. Che venivano da tre province: Siena, Grosseto e Viterbo. Centinaia e centinaia di persone. Adesso in quel luogo, al posto dei "matti" e degli infermieri sono arrivati i docenti universitari e gli studenti. La cittadella della follia si trasforma in casa della conoscenza...
Note:
"La Vita Chiusa" è frutto di una ricerca di Silvia Folchi e Fabio Mugnaini, che hanno intervistato psichiatri, infermieri e alcuni ex degenti del manicomio di Siena.
“La Vita Chiusa” è stato realizzato nell’ambito del più ampio progetto di ricerca PAR 2004-2006 sulla storia del manicomio S.Niccolò di Siena. Un progetto culturale interamente universitario, promosso dalla sezione di Storia della medicina e coordinato dalla professoressa Francesca Vannozzi.