Sinossi *: "Noi siam partiti da i nostri paesi. Noi siam partiti coi nostri onori. Trentasei giorni di machina a vapore e ne la Merica noi siamo rivà [...] Chi no conose sto belo Brasile, circondato de monti e dei piani e co la industria de i nostri Italiani abiam formato paesi e cità. E da l'Italia nde siamo partiti per venire al Brasile abitar, onde i figli che al mondo li diamo largamente poter sostentar. Oh frateli venite, cantiamo, molti giorni ormai pasò da quel giorno che il primo Italiano nel Rio Grande sui piedi pasò [...]". Recita così una vecchia canzone popolare degli emigrati che varcavano l'oceano per fuggire dalla miseria del proprio paese alla ricerca di un futuro migliore nella immensa "Merica"...tra le mete dei connazionali del Nord Italia, il Sud America e, in particolare modo, le sterminate terre da coltivare dell'Argentina e del Brasile.
Moltissimi anche i piemontesi che, insieme agli altri connazionali, hanno fortemente contribuito allo sviluppo di questi Paesi.
Ci sono interviste realizzate fra i piemontesi di San Paolo ... "dove si respira italianità in ogni strada", hanno detto i giornalisti ... di Rio Grande, Pelotas, Porto Alegre, Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Bahia...