Sinossi *: Nel deserto di Sonora, in un bunker adibito alla conservazione criogenica dei corpi defunti di alcuni milionari, due guardiani e amanti discutono dello stato di uno dei cadaveri: il marito di lei.
Le immagini del corpo congelato in attesa che la tecnologia possa riportarlo in vita e le voci disincarnate dei protagonisti, prodotte attraverso l’intelligenza artificiale, generano uno spazio fantasmatico, un limbo in cui umano e macchinico sembrano confondersi nello stesso flusso di coscienza.
Note:
"Miss Polly Had a Dolly" è stato interamente generato facendo ricorso all’intelligenza artificiale.
Nessun’immagine è frutto di riprese o di tecniche di animazione tradizionali.
Nessuna voce è stata registrata o campionata: la parodia vocale di Scarlett Johansson e Peter Weller è il risultato di una clonazione partorita da reti neurali.
Gli algoritmi sono intervenuti anche in fase di sceneggiatura e nella produzione delle musiche.
Il cortometraggio è il risultato del nostro dialogo con la macchina.