Sinossi *: "Moussa Diary" è un diario digitale. Racconti, pensieri, umori e sensazioni di un ragazzo di trentasette anni, venuto dal Burkina Faso in cerca di fortuna. "Moussa Diary" è una testimonianza delle condizioni di lavoro e soprattutto di vita di uno dei tanti migranti impegnati nella raccolta della frutta e verdura nel Mezzogiorno d’Italia. Sono circa 3 mila quelli che ogni anno fanno tappa in Basilicata: piegati in due sui campi, lavorano dodici ore al giorno per 25 euro. Vivono, o meglio sopravvivono, in case abbandonate, senza acqua ed elettricità, in condizioni di estrema povertà. Non hanno alcun diritto, né alcuna forma di assistenza: sono in balia dei “capi neri”, deputati a controllare non solo il loro lavoro, ma tutta la loro vita. "Moussa Diary" è un testamento. Per le giovani generazioni di oggi e di domani, nella speranza che sappiano vedere e riconoscere i mali del mondo e costruire una società migliore. Senza differenze di colore o di religione.