Ossessioni d'amori al femminile al Pesaro Film Festival 2007
Non solo registe donne nel concorso della Mostra ma anche storie di donne che vivono amori difficili ed impossibili.
La prima donna si chiama Ines ed è la protagonista film argentino "
Una Novia Errante" della regista Ana Katz che raccontando la storia di un abbandono ricrea con semplicità e dolcezza le ansie e le manie di ogni donna che, lasciata, lotta cade e poi si rialza all’insegna dell’amore.
A riprendere il tema di un amore insistente e irrazionale è il regista francese Michel Spinosa con "
Anna M." suo terzo lungometraggio. Nel film del regista francese di origine italiana, presentato nella sezione Panorama della
Berlinale 2007, la passione di Anna per il Dottore Zanevsky, di cui è convinta, nonostante i suoi chiari rifiuti, di essere innamorata, è scandita da capitoli che tracciano tutte le fasi di una storia d’amore dall’illuminazione alla speranza fino alla fine dell’amore che diventa dispetto, malcontento ed odio.
Con il suo terzo film Spinosa vuole esplorare la psiche umana, il suo lato femminile, rapito nella forza di un amore, che dall’illusione sfocia nell’ossessione folle e poi nell’odio. “
Tutte queste fasi” - ha raccontato Spinosa ieri in piazza - “
sono state riconosciute come oggetto di studio dagli psicanalisti”.
Il film ha molti riferimenti sia letterari sia cinematografici come il “
Caso di Anna O.” studio di Freud su un caso di isteria e “
Adele H.” di Truffaut, storia di una donna che non accetta il trauma dell’abbandono. A dare volto e spessore alla fragilità e all’instabilità, della protagonista è Isabelle Carré che con questa interpretazione si candida a diventare una nouvelle Isabelle Huppert.
27/06/2007