Fondazione Fare Cinema
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Dal 13 al 18 novembre a Napoli la 7.
Edizione dell'Independent Film Show


Dal 13 al 18 novembre a Napoli la 7. Edizione dell'Independent Film Show
L’Independent Film Show, giunta alla 7. Edizione, è una delle rare rassegne italiane interamente dedicata al Cinema Sperimentale Indipendente: la storia e le sue rotture, i classici, i films ritrovati... e naturalmente la sua parte viva cioè le nuove idee. I films 16mm e i video selezionati dai curatori rappresentano un’occasione unica per indagare questa area di creatività libera e dinamica; oggi il cinema sperimentale non sarebbe lo stesso senza il contributo di quei film-makers che hanno esplorato e studiato le qualità interne del film e del video, spingendo i limiti delle possibilità espressive. Il centro di interesse è il “materiale” filmico che attraverso gli interventi manuali, le tecniche di animazione, le variazioni cromatiche, il flickering, la dissolvenza, le esposizioni multiple, i viraggi, il montaggio, le sovraesposizioni, le accelerazioni e/o i rallentamenti, ecc., permette la creazione, e non la riproduzione come accade per il Cinema narrativo, di esperienze visive completamente libere. L’Independent Film Show 7. Edizione si svolgerà dal 13 al 18 novembre 2007 presso la Fondazione Morra (Palazzo dello Spagnolo - via Vergini, 19) e sarà coordinata da Raffaella Morra e Katia Rossini, co-fondatrice del Nova Cinema di Bruxelles. La prima selezione dei Background è l’esatto contrario di un tema ben definito e circoscritto, è più una combinazione elettronic gypsies che vaga in modo irregolare e riunisce degli elementi lungo il percorso, come da loro specificato: “…Ci piace pensare ai films come una successione di fotogrammi surgelati dove le linee narrative sono meno importanti delle immagini viste; inoltre ci piace chiedere agli spettatori di andare oltre e di fare un esercizio mentale mentre guardano i films, provare mentalmente a disconnettere il suono o de-contestualizzare le immagini…Visions of Realities e Motives and Textures, i due programmi curati da Christophe Bichon, sono una selezione di films sperimentali contemporanei Francesi realizzati negli ultimi 4 anni e provenienti dalla Light Cone di Parigi; Visions of Realities raccoglie dei films realizzati con immagini reali che attraverso il montaggio e la sovrapposizione dell'immagine e del suono diventano dei veri dipinti impressionisti animati. Nel secondo programma Motives and Textures, la manipolazione del supporto filmico e video rappresenta l’elemento fondamentale di ricerca, Frédérique Devaux, Cécile Fontaine e Olivier Fouchard, fra gli altri, lavorano direttamente sulla pellicola, graffiando e incidendo l'emulsione o incollando sezioni di vari materiali sopra il nastro di celluloide.Joost Rekveld, film maker e musicista olandese, parte dall’indagine sul Cinema Astratto svolta nella sesta edizione e focalizza l’attenzione sui films astratti prodotti in Olanda dal 1970 al 2007. Il dipartimento di cinema della Free Academy, sotto la direzione del film-maker Frans Zwartjes, è stato il centro più importante per il film sperimentale in Olanda e molti autori, tra i quali Jacques Verbeek, Karin Wiertz, Bart Vegter e Joost Rekveld, hanno realizzato e mostrato i loro primi films all’interno di questa scuola. Una forma fatta di luce che può esser confrontata al modo in cui è strutturato il suono in una composizione musicale è l’elemento che accomuna queste opere filmiche, ad esempio in "#5" - film per tre proiettori e tre schermi indipendenti ed adiacenti - le immagini sono create con delle forme riflettenti in movimento con ampie variazioni nei tempi di esposizione e poi stampate sulla striscia filmica con vari metodi. Anche per questa 7. Edizione sono previste delle performances di Expanded Cinema; la serie Meta Accumulation Indeterminacy dei Background è un’opera in progress, uno spazio per far funzionare la mente ed il cuore in cui le strutture visive e sonore sono analizzate in un ampio processo di costruzione/ricostruzione. Sandra Gibson e Luis Recoder, film makers americani, presentano in prima assoluta in Italia una selezione di films strutturali di Colen Fitzgibbon. Questi films, realizzati tra il 1973-’75, sono profondamente legati alle alte aspirazioni formalistiche dell’Avanguardia e spingono la percezione al limite. Il film "FM/TRCS" è uno studio sulla distruzione dell’immagine ed il conseguente effetto di riconoscimento e suggerimento di nuove immagini; la luce, il colore, la forma, la struttura, il modello, la granularità, la solarizzazione, il contrasto e il movimento fluiscono continuamente da un certo posto non rivelato, causando l'effetto di incessante irrequietezza del frame filmico. L’installazione/performance "Untitled" di Sandra Gibson e Luis Recoder è incentrata sull’interazione della luce con la pellicola, in particolare l’impercettibile dialogo registrato dalla luce sugli alogenuri d’argento sospesi nell'emulsione di gelatina.L’Independent Film Show è inoltre occasione di discussione informale tra i curatori, i film-makers ed il pubblico; anche per questa settima edizione sarà aggiornato il web-site (www.em-arts.org) e realizzato il catalogo bilingue a colori con le schede dei 60 films in programma.

09/11/2007, 17:09