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Festival de Cannes 2008: dom 18 / Arriva il giorno di "Gomorra"


Festival de Cannes 2008: dom 18 / Arriva il giorno di
Matteo Garrone a Cannes
Nella quinta giornata del Festival International du Film de Cannes” i riflettori sono tutti puntati sull'ennesimo episodio della saga di “Indiana Jones” dal titolo “Indiana Jones and the Kingdom of the Cristal Skull" di Steven Spielberg. Ma il vero eroe non è Harrison Ford, pur osannato dalla pubblico, ma lo scrittore italiano Roberto Saviano, autore del libro “Gomorra” da cui Matteo Garrone ha tratto l'omonimo film, presentato ieri nella sezione competitiva del Festival. Saviano, che ha dovuto rinunciare al montée des marches per motivi di sicurezza (vive sotto scorta da venti mesi ed il red carpet era pericoloso), ha risposto alle domande dei giornalisti provenienti da tutto il mondo alla conferenza stampa avvenuta dopo la proiezione del film.
Saviano ha sottolineato il suo status di “uomo sotto scorta”, che vive accompagnato da tre bodyguard 24 ore su 24 per le minaccie ricevute dai camorristi dopo la pubblicazione del suo libro. “Il rischio non nasce da ciò che si scrivi, ma da come sei conosciuto, da quanti ti leggono, perchè la camorra è molto attenta alla questione mediatica” ha dichiarato lo scrittore. Secondo Garrone e Saviano “Gomorra” non è solo Scampia, il quartiere di Napoli dove è girato il film, “ma quello che accade in ogni angolo del mondo” e parlano della loro pellicola come “un film che racconta la faccia oscura di un paese, l'Italia”. Il regista Matteo Garrone ha ringraziato anche gli abitanti del quartiere napoletano, attori loro stessi del film: “ Devo molto agli abitanti di Scampia. Sono stati i primi spettatori del film ed ogni giorno spiavano dietro il monitar e ci suggerivano le frasi da dire. Il cinema ha un fascino enorme ed hanno partecipato con entusiasmo e generosità alle riprese di Gomorra”. Presenti a Cannes anche i ventenni Ciro e Marco ed i più piccoli Totò e Simone, i bambini protagonisti del film, emozionatissimi ed increduli per la loro presenza ad una manifestazione così importante.
Non sono mancati anche i riferimenti alla questione “monnezza”, problema che sta affliggendo la città di Napoli da mesi a questa parte, visto i riferimenti che si hanno nel lungometraggio di Garrone e nel libro di Saviano tra la gli affari sporchi della comorra con lo smaltimento dei rifiuti: “grazie hai suoi prezzi concorrenziali la camorra ha acquisito il monopolio del traffico dei rifiuti tossici. Molte imprese del Nord portano per questo le loro scorie in Campania, avvelenando i nostri territori e favorendo così l'insorgenza di molti casi di cancro tra la popolazione. Se quei rifiuti illegali fossero acumulati tutti insieme su uan base di tre ettari, formerebbero una montagna circa il doppio dell'Everest”, ha commentato Saviano, mentre il protagonista del film Toni Servillo ha aggiunto “Vivo a Caserta ed ogni giorni accompagno i miei figli a scuola tra montagne di rifiuti, tappandoci il naso per il mal'odore. Oltre a pagare le tasse ed a delegare altre persone, con il voto, a gestire la cosa pubblica che cosa possiamo fare? Come tutti sono costretto a subire una situazione degradante. A Napoli si terrà il primo consiglio dei Ministri del nuovo Governo. Staremo a vedere...”.
Gomorra” ha ricevuto cinque minuti di applausi da aprte della stampa dopo la proiezione del film, come già avvenuto nell'anteprima italiana a Scampia. Il film ha ricevuto gli elogi anche del neoministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, presente a Cannes: "E' difficile riprendersi dopo aver visto Gomorra. E' un pugno nello stomaco. Credo che questo film sia straordinario e meritevole. E' un film di grande valore civile perché rivela una realtà dell'Italia che si fa fatica ad immaginare faccia parte di questo paese"

19/05/2008, 19:24