Per Il Cinema Italiano 2009: I nuovi progetti di Massimo
Poggio, Valentina Lodovini e Michele Riondino
raccontati dai protagonisti al Festival di Bari
Massimo Poggio,
Valentina Lodovini e
Michele Riondino sono i tre attori che si sono velocemente presentati oggi alla conferenza stampa nella sala Giuseppina della casa del cinema di Bari. I primi due hanno parlato dei loro film in uscita;
Michele Riondino si è invece intrattenuto riguardo al suo lavoro sul personaggio del film "
Il Passato è una Terra Straniera" di
Daniele Vicari che viene presentato oggi in concorso.
Nel film di
Marco Risi su
Giancarlo Siani, ha fatto sapere l’ormai nota e bellissima attrice lanciata dall’ultimo film di
Carlo Mazzacurati, “
interpreterò la fidanzata del protagonista. Poi sono nel cast del nuovo film di Massimo Venier la cui tematica sarà quella del precariato; il film parla soprattutto dello spiacevole dato di fatto che questa piaga della società finisce per togliere l’entusiasmo ai giovani".
“
In Il Sangue dei Vinti di Michele Soavi”, ha continuato
Massimo Poggio, “
interpreto la piccola parte, che purtroppo è stata praticamente tagliata, di un gerarca fascista che controlla l’informazione. Un altro film molto interessante a cui ho partecipato è Il Prossimo Tuo di Anne Ritte Ciccone (n.d.r. lavoro che mi sento e ci sentiamo di consigliarvi).
I personaggi principali del film sono volutamente simili perché vivono, in tre diverse città europee, una forte sensazione di disagio. In Il compleanno di Marco Filiberti sono uno dei quattro protagonisti; è stato un lavoro per me importante perché senza dubbio si tratta di una interessante prova d’attore".
“
Lavorare sul personaggio del coprotagonista di Il Passato è una Terra Straniera", ci ha confidato
Michele Riondino, “
non è stato certo facile. Ho fatto uno studio che ha riguardato tutti i lati psicologici del personaggio cercando di eliminare qualsiasi possibile e facile fascinazione riguardante la tipologia del cattivo. Per il resto ho costruito molto con Daniele Vicari, in diverse sedute di improvvisazioni, quella che è poi stata la mia interpretazione".
15/01/2009, 17:49
Giovanni Galletta