Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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I problemi dell'ambiente, giovani e politica nel
documentario "L' Italia del Nostro Scontento" di
Elisa Fuksas, Francesca Muci e Lucrezia Le Moli


I problemi dell'ambiente, giovani e politica nel documentario
Tre colori, verde, bianco e rosso come la bandiera italiana; tre giovani registe e tre tematiche; ambiente, giovani e politica; il tutto racchiuso in un documentario di 85' prodotto da Rai Cinema e Faro Film da un’ idea di Franco Scaglia. E' tutto questo "L'Italia del Nostro Scontento", opera ad episodi firmata dalle brave Elisa Fuksas, Francesca Muci e Lucrezia Le Moli. presentato in anteprima ieri alla 4° edizione del Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione "L'Altro Cinema - Extra" curata da Mario Sesti.

Il documentario, diviso appunto in capitoli, parte affrontando la tematica Ambientale. Elisa Fuksas, in questo episodio, intraprende un viaggio attraverso il nostro paese raccogliendo le testimonianze delle persone sugli "scempi" urbanistici ed ambientali. Ne esce un affresco tragico, dove il "bel paese" sembra ormai essere scomparso. Ottime le testimonianze degli intervistati, dove "stona" la presenza di Oliviero Toscani, unico personaggio conosciuto ai più, ripetitivo nelle sue idee. "Ho strutturato il mio lavoro su tre filoni, il primo parlando di un paese ideale, di come eravamo e di come ci osservano gli stranieri, poi ho raccolto le testimonianze di un paese scontento ed infine ho parlato di un paese virtuale", ha dichiarato Elisa Fuksas a margine della proiezione.

Nel secondo episodio, incentrato sui Giovani, Francesca Muci fotografo lo spirito del tempo tramite le testimonianze di una generazione di venti-trentenni scontenti di uno stile di vita logoro, pieno di conflitti sociali e senza un'aspettitiva di futuro migliore, privo di possibilità lavorative e sociali. "Con le altre due registe abbiamo lavorato in autonomia, ma ci siamo trovate sui contenuti" ha commentato Francesca Muci, che poi ha continuato "Sono andata per la strada a raccogliere le testimonianze dei giovani per cercare un'immagine vera ed ho trattato loro con naturalezza per non creare artifici nella mia opera"

L'ultimo "racconto", targato Lucrezia Le Moli, giovane regista nata in Germania, verte sulla Politica. "Ho iniziato il mio lavoro con l'intento di capire come mai le persone avessero votato questo premier. Ho iniziato a fare le interviste per la strada, ma ho constatato che in molti non volevano parlare di politica. Così sono andata casa per casa e solo così sono riuscita a raccogliere delle testimonianze vere", ha dichiarato la regista. Anche in quest'ultima parte emerge uno "scontento" generale verso una classe politica inadatta a risolvere i problemi veri della gente ed a dare risposte concrete al paese sia da "destra" che da "sinistra", dove gli elettori intervistati hanno "votato" il male peggiore.

Per concludere una nota di Franco Scaglia: "Rai Cinema negli ultimi anni ha preso un forte impegno produttivo verso il documentario ed intende proseguire su questa strada".

18/10/2009, 11:13

Simone Pinchiorri