Il cinema italiano in Marocco con un omaggio a Claudia Cardinale


Il cinema italiano in Marocco con un omaggio a Claudia Cardinale
MedFilmfestival riprende il suo cammino verso Sud con il progetto Giornate di Cinema Italiano in Marocco che prevede la partecipazione del cinema italiano al XVI Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan, che si svolgerà dal 27 marzo al 3 aprile 2010.

Giunto proprio come il MedFilmfestival alla XVI edizione, il Festival di Tétouan, città simbolo del nord del Marocco per la commistione architettonica e culturale di tratti arabi, berberi e spagnoli, è una delle più importanti e vitali manifestazioni di cinema del Maghreb.
Un appuntamento imperdibile non solo per i film professionals dell’area ma anche e soprattutto per il pubblico di appassionati che desidera scoprire le culture del mediterraneo. Oltre al Concorso ufficiale, alla sezione Panorama e agli incontri con i numerosi ospiti internazionali, il programma del festival quest’anno riserva un omaggio speciale nella sezione Ritratti a una delle più grandi interpreti del cinema di sempre: Claudia Cardinale, che riceverà nel corso della Cerimonia di inaugurazione del Festival il Premio alla Carriera.

La partecipazione a Tétouan di Claudia Cardinale e gli eventi dedicati al cinema italiano sono stati realizzati in partenariato con MedFilmfestival nell’ambito del progetto Giornate di Cinema Italiano in Marocco. Ideato da MedFilmfestival, il progetto si inserisce nel quadro del Protocollo di Intenti siglato tra il Ministero della Comunicazione del Marocco, Regione Lazio e Cinecittà Luce, dedicato alla promozione del cinema italiano in un Paese determinante nel mercato audiovisivo del Mediterraneo come il Marocco.

Insieme all’Omaggio a Claudia Cardinale con tre capolavori del nostro cinema classico, l’Italia è presente a Tétouan con una nutrita presenza di film e autori contemporanei.
Partecipano al Concorso Ufficiale del Festival due dei migliori titoli dell’ultima stagione, "Alza la Testa" di Alessandro Angelini e "Lo Spazio Bianco" di Francesca Comencini a confermare una nuova tendenza del cinema italiano che, specialmente in alcuni autori, sembra aver trovato mano sicura nella regia, una nuova linfa di contenuti e sceneggiature e l’efficacia di interpreti sempre più convincenti.

"Alza la Testa" è l’opera seconda di Alessandro Angelini. Presentato in concorso all’ultimo Festival Internazionale di Roma è un film pulsante, amaro, commovente. L’odissea di un padre (Sergio Castellitto, premiato come miglior interprete) disposto a tutto per il figlio. Per la sua carriera, per il suo animo, per il suo futuro. Struggente determinazione dunque e istintiva saggezza i sentimenti che rendono un film intimo, grande per forma e prospettive. Un cinema che scorre fluido quello di Angelini che sa restituire valore a sguardi, sorrisi, parole per un racconto attento sull’Italia di oggi, i suoi desideri e le sue sofferenze. Un omaggio va al giovane protagonista, Gabriele Campanelli, che con la sua sincerità interpretativa ha imposto al film una cifra di verità da grande cinema.
Il regista Alessandro Angelini sarà a Tétouan per presentare il film insieme al giovane protagonista Gabriele Campanelli.

Altro titolo in concorso è "Lo Spazio Bianco" di Francesca Comencini, che racconta con forza e misura della particolare condizione di una donna che “attende” di poter diventare madre a tutti gli effetti di una figlia nata prematura che lotta tra la vita e la morte. Una riflessione palpitante sulla maternità, su luci e ombre del nostro vivere quotidiano, sulla condizione delle donne in Italia oggi, oltre che sull’arretratezza della burocrazia. Un’altra storia resa vera e convincente dallo spessore della protagonista, una superba Margherita Buy che ha incantato il pubblico e la critica all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

L’Italia è rappresentata nella sezione Panorama da uno dei suoi autori più affermati: Marco Bellocchio con l’ultimo controverso film "Vincere", presentato in Concorso al Festival di Cannes e sostenuto dalla straordinaria prova dei due protagonisti Filippo Timi e Giovanna Mezzogiorno. Tutti i film italiani presentati sono inediti in Marocco.

25/03/2010, 19:10