"Caccia Grossa", le ragioni di scendere in piazza di ieri e di oggi
"
In occasione della grande manifestazione raccontata dal documentario, avevamo chiesto a centinaia di persone di farci avere attraverso la rete le loro riprese audiovisive. Appena fatta una prima stima del materiale, lo stupore č stato grande, dal momento che si superavano le 100 ore di girato", parola di
Stefano De Felici, regista del documentario “
Caccia Grossa”, presentato insieme alla co-regista
Sara Donati alla seconda edizione di “
Italiani Brava Gente”.
Credendo che una risposta alla crescente crisi possa arrivare dall'aggregazione fra la gente, secondo la Donati "
il dato che deve far riflettere č la percezione delle persone che credono che la crisi colpisca solo le loro stesse vite, senza trovare la forza di osservare il problema in maniera globale". Dalle numerose testimonianze raccolte a bordo di centinaia di treni, le certezze rimangono due: la crisi c'č e scendere in piazza continua ad avere un valore, anche se rispetto a cinquant'anni fa le ragioni e le motivazioni stanno radicalmente cambiando.
10/04/2010, 16:49
Antonio Capellupo