Note di regia di "Kanun: Il Sangue e l'Onore"
Questo documentario è stato un’esperienza personale molto intensa. Quando sono entrata nell’universo del Kanun, sono stata catapultata in un mondo di valori che ormai stanno scomparendo: l’onore, l’ospitalità, il rispetto degli altri, la nobiltà d’animo, l’importanza di mantenere la parola data ad ogni costo.
Proprio per questo motivo, ho voluto raccontare l’evoluzione storica del Kanun, mostrare quali sono i concetti che stanno alla sua base e spiegare come funziona il meccanismo della vendetta di sangue, facendo attenzione al rapporto che lega le famiglie in faida e i loro intermediari. Sicuramente la vita di queste famiglie in sangue non è facile, ma la cosa davvero straordinaria è che una volta risolto il conflitto i rapporti tra le parti cambiano diametralmente, cosa impensabile nella nostra società moderna, e quelli che prima erano nemici diventano compari, in nome della virtù, della parola data e del rispetto reciproco.
Proprio per queste motivazioni ho deciso di non esprimere un giudizio personale sul Kanun e sulla vendetta, ma ho voluto semplicemente raccontare il tema attraverso le opinioni, le considerazioni e i punti di vista dei personaggi.
Le loro idee, esperienze, sofferenze ed emozioni sono i veri protagonisti di questa storia.
Rebecca Basso