Giuliano Montaldo: "Il cinema è una risorsa e un’industria
che dà lavoro a migliaia di persone”
La grande famiglia del cinema italiano si è riunita a Roma, nelle sale di Spazio Novecento, al Palazzo delle Antichità del quartiere EUR, in occasione dell
a XXXII edizione del Premio Medaglie d’oro – Una vita per il cinema, ideato e fondato dal giornalista e sceneggiatore Alessandro Ferraù.
Tra i premiati nella sezione speciale Vittorie di Samotracia, il regista Giuliano Montaldo che ha ricevuto il premio dalle mani di Carolina Crescentini, sua allieva ai tempi del Centro Sperimentale. Una lunga carriera quella di Montaldo che ha meritato i lunghi applausi dli amici e colleghi con cui ha diviso per anni gioie e dolori fuori e dentro il set.
"Ho mosso i primi passi nel mondo del cinema a Genova – ha esordito Montaldo sul palco – come attore, davanti alla macchina da presa, ma visti i risultati ho subito pensato che era forse meglio passare dall’altra parte.
Erano gli anni ’50 e un operatore di macchina, si chiamava Nasone, mi disse queste parole: Giulia’, te voi fa’ er Cinema, lascia perde’: er cinema sta ‘n crisi. E di crisi – ha continuato Montaldo – in questi 60 anni ne ho viste passare più di una, ma se siamo ancora qui ci sarà un motivo. Ed questo che le istituzioni, in un momento in cui si parla solo di tagli, devono comprendere: le risorse dedicate al cinema, quello di qualità, non sono affatto un investimento destinato a fallire. I soldi che arrivano al cinema sono spesi bene, sono un investimento produttivo per tutto il paese, tanto più per un paese come il nostro che non può fare a meno di investire sulla cultura, ancora di più quando la cultura nasce dal cinema, che non è solo la macchina dei sogni ma un’industria che dà lavoro, le Medaglie d’oro di questa sera alle maestranze lo dimostrano, a centinaia di persone".
Cristina Comencini, Giuseppe Bttiston, Anna Foglietta, Lino e Rosanna Banfi, Luca Ward, Orso Maria Guerrini, Magdalena Grochowska sono solo alcuni degli ospiti presenti nella sala allestita presso Spazio Novecento all’Eur, che hanno voluto rendere omaggio ai tecnici delle maestranze.
18/10/2011, 15:58