I vincitori del Visioni Fuori Raccordo Film Festival 2011
Si è conclusa sabato 26 novembre 2011, a seguito di tre giorni di proiezioni e incontri che hanno registrato una grande partecipazione di pubblico, la 5ª edizione del
Visioni Fuori Raccordo Film Festival.
Come già annunciato a partire da oggi, lunedì 28 novembre, sarà online, sul sito ufficiale del festival, la riunione finale della Giuria (composta da Marco Bertozzi, Cecilia Mangini e Antonio Medici) durante la quale sono stati indicati i vincitori e le motivazioni che hanno portato a sceglierli rispetto agli altri film in concorso.
Durante la riunione la Giuria a scelto di non assegnare la Menzione “Memoria ed ha invece istituito una Menzione Speciale della Giuria.
Questi i premi assegnati:
Premio Miglior Opera Documentaria al film di
Mattia Epifani Rockman, “
Per lo stile del visivo e per il valore aggiunto e decisivo di una struttura forte che utilizza la rievocazione della nascita del reggae come momento libertario della gioventù che si batte per la sua gioia di esistere e per i suoi diritti, oggi così lividamente denegati”.
Menzione “Migranti” al film di
Gaetano Crivaro e
Margherita Pisano Good Buy Roma, “
Per aver realizzato il ritratto corale e partecipe di una comunità multietnica, che si è costituita ed ha trovato un suo equilibrio lottando insieme per trasformare in casa una caserma abbandonata a Roma. Un film attento alle geometrie visive e sonore degli spazi e delle relazioni, all’allegria del costruire insieme e alla inquietudine del futuro, in cui c’è il rischio di uno sgombero”.
Menzione Speciale della Giuria al film "
Il futuro del mondo passa da qui" di
Andrea Deaglio, “
Per la qualità dello sguardo sulle nostre frontiere urbane, geografiche e antropologiche. Un film a narrazione debole e intensità forte, lontano da sociologismi di maniera e intriso di sospensioni magiche. Una raffinata “visione fuori raccordo,” fra volti paesaggio e momenti epifanici”.
Il Festival, diretto da
Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di
Giacomo Ravesi, è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e al sostegno della Roma Lazio Film Commission e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ed è prodotto dall’Associazione LABnovecento in collaborazione con il Circolo Gianni Rodari Onlus .
27/11/2011, 20:31