Il Laura Film Festival apre alle tematiche dell’ambiente
Nel luglio 2012 l’
Associazione Laura Morandini, in collaborazione con il CENSIS e con il dottorato di ricerca in "
Progettazione e Gestione dell'ambiente e del Paesaggio" dell'Università La Sapienza di Roma, organizza, prendendo spunto dagli eventi disastrosi che hanno colpito lo scorso ottobre le Cinque Terre e il territorio del Levante ligure, un workshop dal titolo “
Rigenerazione del paesaggio: infrastruttura parco galleria”. Alcuni dottorandi realizzeranno una proposta progettuale per il territorio che si estende da Levanto fino a Framura, che sarà presentata nel corso di un convegno-tavola rotonda da svolgersi nel corso della giornata conclusiva della nona edizione del
Laura Film Festival il 22 luglio 2012.
Il
workshop si propone, nell'ambito dei principi di salvaguardia, gestione e pianificazione della Convenzione Europea del Paesaggio, di analizzare con strumenti mediatici, interviste e foto l'ambito territoriale ligure oggetto di recenti fenomeni alluvionali.
Il lavoro avrà quindi una prima fase documentaria, in cui verranno raccolti i dati, e in cui la popolazione locale giocherà un ruolo determinante, seguendo i principi di progettazione partecipata stabiliti a livello europeo per le tematiche d'intervento sul paesaggio.
A questa fase di conoscenza del territorio e del suo genius loci, seguirà una fase di studio più prettamente scientifico, che indagherà le cause del dissesto idrogeologico con lo scopo di redarre proposte progettuali e linee di azione preventive e lungimiranti.
Particolare attenzione sarà posta alle possibilità di rinascita di questo specifico contesto territoriale, attraverso messaggi positivi ed idee progettuali che suggeriscano alla popolazione, ancora profondamente scossa da quanto accaduto, scenari futuri di recupero.
Il lavoro intende contribuire a incentivare la progettazione preventiva dei territori sottoposti a rischio idrogeologico, articolando e specificando metodologie per lo sviluppo ecosostenibile del paesaggio ligure.
Il cinema è stato e sarà sempre legato ai luoghi e alle loro vicende. Queste possono essere vicende di grande sofferenza, della terra e dell'uomo, come ci hanno raccontato in tanti, da Flaherty a Visconti. Quest'anno è importante e necessario riflettere, attraverso il cinema, su ciò che ha colpito il territorio stesso in cui il festival si svolge: l'alluvione delle Cinque Terre dell'ottobre 2011. I film di questa sezione riguardano pertanto alcuni note calamità documentate dal cinema, dall'alluvione di Firenze al terremoto de L'Aquila.
I titoli in rassegna sono
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PER FIRENZE di Franco Zeffirelli (1966) – 19 luglio – cinema Nuovo Roma: Alluvione di Firenze, 1966
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COLPA NOSTRA di Walter Nanni e Giuseppe Caporale – 20 luglio – cinema Nuovo Roma: Terremoto dell'Aquila, 2009
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CALDO GRIGIO, CALDO NERO di Marco Dentici – 21 luglio – cinema Nuovo Roma: Alluvione di Giampilieri, 2007
- UP TO VERNAZZA di Giovanni Pulcioni – 22 luglio – cinema Nuovo Roma: Alluvione del 25 ottobre 2012, provincia della Spezia
18/07/2012, 12:00