Al Premio Amidei Giulio Brogi per i fratelli Taviani
Apre la mattinata alle ore 11 in Mediateca Ugo Casiraghi il quotidiano incontro proposto nella sezione Cinema & Libri, oggi in compagnia del docente e critico cinematografico Roy Menarini. Verranno presentati Il grande cinema italiano (Atlante Libri) e il volume Cinema e fantascienza (Clueb).
Alle ore 14 nella Sala 2 "Ladri di saponette" di Maurizio Nichetti, film che inaugura ufficialmente il
Cineclub di Gorizia sottolineando l’amore del regista per il cinema attraverso un affresco di un’epoca: gli anni ’80.
Alle ore 14 nella sala 3 prosegue la retrospettiva dedicata ai Taviani con "Le affinità elettive", film del ’96 che racconta la nascita di nuove coppie attraverso il naturale disgregarsi e riaggregarsi per affinità elettive.
Alle ore 16 ma nella sala 2 sarà la volta della pellicola
"San Michele aveva un gallo" dei fratelli Taviani. Per l’occasione sarà presente in sala Giulio Brogi, protagonista del film che a quasi quarant’anni dalla riprese ripercorrerà la storia del making of attraverso curiosità, aneddoti, rilettura critica.
Alle 16 nella sala 3 Omaggio ai calligrafici con il film "La bella addormentata" di Luigi Chiarini, pellicola del ’42 ambientata in una Sicilia divisa tra abusi e onore.
Alle ore 18 nella Sala 2 torna l’omaggio ai Taviani questa volta però nel ruolo di sceneggiatori. Sullo schermo dell’Amidei scorreranno infatti le immagini de "L’Italia non è un paese povero" di Joris Ivens sceneggiato da Paolo e Vittorio Taviani assieme a Valentino Orsini e lo stesso Joris Ivens che tratteggia lo sviluppo industriale italiano in quattro capitoli.
A seguire
"Quando l’Italia non era un paese povero", film documentario del ’60 di Stefano Missio che ricostruisce il momento storico-politico in cui Ivens e i suoi collaboratori si trovarono a lavorare.
Nel 1959 infatti il presidente dell’Eni, Enrico Mattei, chiede a Joris Ivens di realizzare un film che denunci l’influenza americana nel campo dell’estrazione e della raffinazione degli idrocarburi in Italia. Ivens, con la collaborazione di Valentino Orsini, di Paolo e Vittorio Taviani e di Tinto Brass, gira "L’Italia non è un paese povero", ma la RAI si rifiuta di trasmetterlo integralmente, offrendo il film uno spaccato dell’Italia particolarmente crudo. Dopo molte trattative, verrà mandato in onda censurato e presentato come Frammenti di Ivens. Attraverso testimonianze e documenti provenienti dalla Fondazione Joris Ivens, dall’archivio dell’Eni, della RAI e del Fondo Alberto Moravia, Stefano Missio ricostruisce le difficoltà di un’impresa così coraggiosa.
Stefano Missio presenta il film documentario al pubblico dell’Amidei.
Alle ore 21 al Parco di Villa Coronini Cronberg è tempo dei film in Concorso per la Migliore Sceneggiatura Internazionale Sergio Amidei con la pellicola "Una separazione" sceneggiato e diretto da Asghar Farhadi.
Chiude l’intensa giornata di proiezioni alle ore 24 in Sala 2 per la sezione Storie dell’altro cinema il film Campo Thiaroye di Ousmane Sembene e Thierno Faty Sow.
25/07/2012, 09:00