A Venezia il convegno "Dopo il digitale, parliamo di cinema"

Dopo il saluto istituzionale di Luigi Cuciniello (Direttore organizzativo della Mostra), Roberto Bassano, Amministratore Delegato di Microcinema introdurrà il convegno ed i suoi temi. Il dibattito sarà moderato come di consueto da Silvana Molino, Direttore Generale di Microcinema e vedrà gli interventi di Nicola Borrelli (MiBAC Direzione Cinema), Lionello Cerri (ANEC), Luigi Lonigro (ANICA), Silvio Maselli (Italian Film Commissions) e Massimo Zanello (Regione Lombardia).

Il convegno si focalizzerà sul cambiamento in atto nella filiera cinematografica. Ad oggi la digitalizzazione ha superato il 50% degli schermi presenti sul territorio nazionale ma questo non è servito a creare un nuovo mercato che ottimizzi realmente la circuitazione del prodotto. Nel corso del dibattito si affronteranno anche le difficoltà che gli esercenti incontrano come ad esempio i timori legati al recupero sull'investimento negli impianti di proiezione, il difficile accesso al credito, la reale flessibilità della programmazione come risposta alla necessità di incrementare la redditività delle proprie sale e l’appeal sul pubblico.
Dichiara Roberto Bassano “Per Microcinema è tempo di tornare a parlare dello spettacolo, del pubblico, della distribuzione e dell'esercizio alla luce di nuovi paradigmi organizzativi innescati proprio dal digitale”.

Il Convegno, quindi, dando per superate le tematiche tecnologiche, affronterà il tema dei contenuti che con l'avvento del digitale potranno arrivare al pubblico in modo nuovo e variegato, del Cinema inteso come trait d'union tra il mondo invisibile delle idee e il grande schermo. Ogni attore della filiera cinematografica, primi tra tutti distributori ed esercenti, ha il compito di apportare idee e significati nuovi al contesto digitale lavorando su tematiche come l'anticipo dei film al giovedì,
contenuti complementari, la multiprogrammazione, la ricerca di nuovo pubblico e di una nuova organizzazione degli spazi e dei tempi dell'esercizio.
Sarà interessante valutare, discutendo e analizzando nuovi progetti di distribuzione sostenibile, le reali possibilità di programmazione e di maggiore diversificazione delle proposte.

L’obiettivo che quest’anno si pone il Convegno è quindi incoraggiare e guidare il “Cinema” a trovare nuove vie di condivisione e nuovi argomenti per rapportarsi con un nuovo pubblico più esigente e più specializzato”.
Come ogni anno, durante l’incontro sarà presentato il nuovo volume, il quinto, della collana “I quaderni di Microcinema” dedicato al Cinema, ai suoi contenuti e ai suoi infiniti mondi e linguaggi, mutuati dal tempo e scanditi dallo sviluppo tecnologico.