"Rebetiko Crisis", un viaggio tra Atene e Salonicco


Nella cornice della Casa degli Autori - La Pagoda si è svolta la presentazione di "Rebetiko Crisis" (il titolo è ancora provvisorio): il documentario, ancora in fase di lavorazione, prodotto da Jolefilm in collaborazione con La Cupa, che racconta il viaggio, tra Atene e Salonicco alla scoperta della musica rebetika, compiuto da Vinicio Capossela e Andrea Segre.

"Non abbiamo sentito la possibilità o il diritto di raccontare la crisi in Grecia", - ha commentato Segre - "ma abbiamo pensato che le parole stesse della musica rebetika potessero farlo. Queste, infatti, ti aiutano a raccontare il rapporto dell´individuo con ciò che gli sta attorno e quindi possono benissimo raccontare la relazione tra il cittadino e la crisi".

Una musica, quella rebetika, entrata profondamente nel cuore e nell´anima dei due artisti che hanno compiuto il loro viaggio nelle taverne di Atene e Salonicco sempre a contatto con i musicisti greci e che hanno voluto trasmettere le emozioni dei testi grazie alle immagini e alle note che portano avanti il racconto del loro viaggio.
"Mi sono innamorato di questa musica da diversi anni" - ha confessato Capossela, che già aveva abbracciato la musica rebetika nel suo album "Rebetiko Gymnastas", registrato nel 2007 ma presentato alla distribuzione solo ora -. "Ciò che mi aveva colpito nel 1998 nel primo viaggio a Salonicco era che questa musica mi aveva dato l´idea di qualcosa di cospiratorio. Questa musica si suona e si canta tipicamente nelle taverne e molto spesso, anche in assenza di un interprete, sono le persone che iniziano a cantare o a ballare da sole o in gruppo. E attraverso le parole di questa musica arrivano versi e immagini straordinariamente forti che non hanno paura di esprimere il dolore, l´amore o qualsiasi altro sentimento".

È questa musica "storica" nata dalle sofferenze della prima guerra mondiale, i primi pezzi furono scritti tra il 1920 e il 1936, a essere la vera protagonista del documentario e della presentazione di questa sera che si è conclusa con un piccolo concerto del più noto artista di musica rebetika, Manolis Pappos, che ha suonato insieme a Vinicio alcuni pezzi.

07/09/2012, 11:02