Move Africa, a Torino tre giorni con il cinema africano

Dal 3 al 5 maggio a Torino si terrà Move Africa, una rassegna di cinema africano che parte quest'anno con la sua prima edizione.
Nata da un'idea del giovane mozambicano Amarildo Valeriano Ajasse, Move Africa è organizzata e promossa dall'Associazione degli amici dell'Africa “Africaquerote” e dall'Associazione Renken Onlus.
La rassegna presenterà diversi film sull'Africa contemporanea, tra cui tre in prima visione nazionale.

Ad accogliere l'apertura della rassegna, venerdì 3 maggio, sarà la Bibliomediateca Mario Gromo, dove alle 14.30 sarà proiettato il documentario Why are they here? Chinese stories in Africa, della regista mozambicana Yara Costa.

In serata, al Cineteatro Baretti sarà proiettato il film Aujourd'hui, del regista senegalese Alain Gomis [Senegal, Francia, 2012, 86'], film vincitore quest'anno del FESPACO (Pan-African Film & TV Festival 2013). Miglior film al Festival del Cinema Africano, d'Asia e d'America Latina di Milano nel 2012.
Il film racconta le ultime 24 ore di vita di Satché, il protagonista, con uno stile poetico essenziale e una profonda semplicità. Satché, pronto ad accettare la sua morte, si racconta camminando per le strade della sua città in Senegal, confrontandosi con luoghi e persone del suo passato come se li stesse vedendo - e vivendo - per la prima volta.

Sabato 4 maggio, alle 16.30 l'appuntamento è alla Casa del quartiere di San Salvario, nella quale, nell'ambito del mese dei bambini alla casa del quartiere, verranno proiettati diversi film d'animazione. Seguirà alle 20.45 la proiezione in prima nazionale del film documentario Dear Mandela, dei registi Sudafricani Dara Kell e Christopher Nizza.

Domenica 5 maggio, alle 16.30, presso la Casa del quartiere di San Salvario, sarà proiettato il film documentario An african election, di Jarreth Merz. Seguirà un aperitivo di raccolta fondi per sostenere la continuità della rassegna. La giornata si concluderà alle 20.45, con la proiezione in prima nazionale del documentario Town of runners, di Jerry Rothwell.

Ingresso gratuito