Grottesco italiano al Nonantola Film Festival
Due dei migliori film italiani degli ultimi anni, premiati alla Mostra di Venezia 2012 e al Festival di Cannes dello stesso anno:
“E’ stato il figlio” di Daniele Ciprì e “Reality” di Matteo Garrone sono i due capolavori in programma rispettivamente domani sera alle ore 21 e giovedì 2 maggio sempre alle ore 21 nell’ambito del programma ufficiale del Nonantola Film Festival, ingresso rigorosamente gratuito. Due film con cui
il Nonantola Film Festival indaga sulle ossessioni e sulle tragedie del Bel Paese.
E’ stato il figlio
Ispirato al libro di Roberto Alajmo, il film di Ciprì vincitore dell’Osella per la migliore fotografia a Venezia 2012 racconta di Busu, un vecchio signore a cui piace raccontare storie. Seduto nell'ufficio postale della sua città intrattiene gli avventori, qualcuno appassionato, troppi distratti. Più di tutti ama riferire l'avventura e la sventura della famiglia Ciraulo, colpita al cuore da un lutto. Nicola, il capofamiglia, recupera ferrame dalle navi in disarmo in compagnia del vecchio padre e del figlio. Dentro una casa modesta lo aspettano ogni sera la madre, la moglie e l'adorata Serenella che un proiettile vagante, esploso durante un regolamento di conti, uccide tragicamente. Inconsolabile, Nicola ritrova improvvisamente senso e speranza inseguendo la possibilità di un risarcimento, legittimo riconoscimento dello Stato alle vittime della mafia. Tra debiti e ingorghi burocratici, i Ciraulo provano a immaginare quale desiderio potrebbe appagare la loro 'fame' atavica. Liquidati finalmente decidono intorno al tavolo di investire il capitale ormai ridotto in un'automobile, la più bella che si sia mai vista in città. Ma quella Mercedes, 'presidenziale', luccicante e benedetta con acqua santa e segno della croce, finirà per diventare il simbolo della tracotanza e di una violazione che gli 'dei' non mancheranno di punire. Magistrali interpreti Toni Servillo, Giselda Volodi, Aurora Quattrocchi e Fabrizio Falco, che ha vinto il Premio Mastroianni a Venezia come miglior attore esordiente.
Reality
“Never Give Up! Non mollare mai!”, è la frase che pronuncia come un mantra il personaggio di Enzo, diventato famoso per una partecipazione al Grande Fratello e che si fa pagare per partecipare a matrimoni e feste in discoteca tra il delirio di decine di fans. E decide di non mollare finchè non ha realizzato il suo sogno di entrare nella casa del reality più famoso il personaggio del pescivendolo napoletano Luciano Ciotola, protagonista dell’ultimo meraviglioso film di Matteo Garrone, che ha giustamente vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2011. Magnificamente girato, con la mdp a mano sempre sui volti e sui corpi degli attori, restituendo la visione deformata della realtà che passa attraverso gli occhi dello stesso Luciano, realtà già grottesca di per sè, “Reality” è un impressionante spaccato della vita di oggi, e un omaggio e nello stesso tempo una rivisitazione dei classici italiani di Fellini, De Sica, Ferreri che hanno fatto grande il nostro cinema.
Tutte le info sul sito
www.nonantolafilmfestival.it30/04/2013, 13:02
Sara Galignano