Nasce Aula Paideia, un nuovo spazio per le attività educative
all’interno del Museo Nazionale del Cinema
All’interno della Mole Antonelliana nasce
Aula Paideia, un nuovo spazio completamente dedicato a ospitare le attività educative del Museo Nazionale del Cinema realizzata in collaborazione con Fondazione Paideia, Onlus costituita nel 1993 con l’obiettivo di offrire sostegno a bambini e famiglie che vivono situazioni di difficoltà.
La nuova aula realizza uno spazio pienamente accessibile, a favore di un approccio inclusivo che sappia tenere conto delle differenti specifiche esigenze e delle caratteristiche particolari (fisiche, motorie, sensoriali, comunicative, relazionali, intellettive, psichiche) di tutte le persone, con particolare attenzione alle persone con disabilità.
La realizzazione dell’Aula Paideia - suddivisa in due ambienti, un mini set cinematografico e un’aula per lezioni, incontri, laboratori - rappresenta un ulteriore traguardo del programma di accessibilità allargata che vede impegnato da tempo il Museo Nazionale del Cinema. Si tratta di un inedito e innovativo modello di fruizione museale che, grazie a un’offerta culturale diversificata, prevede una partecipazione attiva del pubblico all’esperienza museale.
“L’impegno costante di rinnovamento del Museo Nazionale del Cinema - sottolinea Alberto Barbera, Direttore del Museo Nazionale del Cinema - si arricchisce di
un importante strumento, destinato ad offrire spazi adeguati e tecnologie innovative alle attività didattiche, cresciute negli ultimi anni in qualità e quantità, partecipazione attiva dei visitatori (studenti e semplici visitatori), progressiva apertura e attenzione ai disabili e alle loro esigenze”.
“La nascita dell’Aula Paideia all’interno della Mole Antonelliana permetterà ai visitatori del Museo Nazionale del Cinema, in particolare ai più piccoli, di avere a disposizione uno spazio didattico accessibile, in grado di ispirare la creatività e offrire nuovi stimoli per crescere”, ha affermato Fabrizio Serra, Direttore di Fondazione Paideia. “In particolare, per la nostra Fondazione si tratta di un’ottima opportunità per collaborare in modo più stretto con il Museo, dopo il percorso Giochiamo con il cinema proposto a bambini e genitori nel corso dell’ultimo anno. Ci auguriamo che la nuova aula didattica, pensata con l’attenzione ai bisogni delle persone con disabilità ma aperta a tutti, possa essere occasione e strumento di vera inclusione”.
09/05/2013, 14:17