L’attore fiorentino Maurizio Lombardi
a Edimburgo per il Fringe Festival
“
C’è un legame forte tra Firenze e Edimburgo. Sono fermamente convinto che le due città sono molto vicine, abbiamo molte cose in comune. Sono caratterizzate da una storia molto antica e di lunga tradizione”. E’ il messaggio di
Matteo Renzi, sindaco di Firenze, consegnato oggi dalla delegazione fiorentina al sindaco di Edimburgo (Scozia) composta da
Riccardo Ventrella (Teatro della Pergola) e
Caterina Carpinella (associazione Cultcube). La delegazione si trova a Edimburgo in occasione del
66/0 Fringe Festival (dal 2 al 26 agosto) grazie al progetto “
Florence for Fringe” che porta una compagnia toscana al festival delle arti più importanti al mondo.
Il contest è stato vinto dall’attore, regista e autore
Maurizio Lombardi con lo spettacolo teatrale “
Pugni di zolfo” che andrà in scena questa sera, giorno dell'inaugurazione del Festival. Lombardi sarà uno dei 19 italiani presenti alla manifestazione che presenta in cartellone 3000 mila spettacoli. Lombardi metterà in scena il suo spettacolo tutti i giorni fino al 26 agosto.
Lo spettacolo è stato tradotto in inglese (al Fringe, infatti, il titolo sarà “
Fists of sulphur”) dallo stesso attore. E’ un monologo sulla tragica vicenda delle zolfatare siciliane di inizio Novecento, sulla storia dell’infanzia di un pugile, tra sogni, paure e giochi per sfuggire alla morte e alla discesa nell’inferno della zolfara. Qui i “carusi”, bambini di sette-otto anni, si spezzano la schiena per portare in superficie lo zolfo, la nuova ricchezza della Sicilia. Il testo trae spunto da un componimento del grande poeta siciliano
Ignazio Buttitta (1899 – 1997), intitolato “A li matri de li carusi”, un'accusa rivolta alle madri di questi figli mandati sotto terra, privati della luce del sole e di un'infanzia vera.
La scena, scarna, viene riempita dall'attore
Maurizio Lombardi, artista versatile, che qui interpreta più personaggi, in uno spettacolo che usa il corpo quale strumento narrativo.
02/08/2013, 13:52