Note di produzione di "Rosarno"

L'idea di Rosarno è nata nel 2003 quando Greta De Lazzaris è andata a Rosarno per effettuare tre giorni di documentazione sul lavoro di Medici Senza Frontiere. Rientrata a Roma, ha deciso di tornare in Calabria per continuare a filmare. Questo succedeva prima che Rosarno diventasse sinonimo mediatico di emigrazione e sfruttamento. Terminato il viaggio, Greta ha accantonato il progetto non portandolo a compimento.

A quel tempo si girava spesso in mini-dv e le 22 cassette che componevano il girato di Rosarno sono rimaste chiuse in un cassetto. A gennaio del 2010 Greta mi ha mostrato qualche immagine e mi ha raccontato la storia del documentario che avrebbe voluto fare. Oggi credo di aver capito perché Greta non concluse il film. In quei giorni assistette in prima persona a qualcosa di assoluto, di troppo grande per essere racchiuso in un racconto e ponendosi di fronte alla realtà che aveva vissuto, ha deciso di accantonare il progetto. Abbiamo iniziato un lungo lavoro di riflessione sul materiale ripreso, anche sottoponendolo alla visione di due amici e colleghi, attenti conoscitori della materia: Felice D'Agostino e Arturo Lavorato.

Abbiamo ragionato a lungo sul senso e sulla necessità di concludere questo progetto per il suo valore artistico e documentativo. Nel gennaio del 2013, Greta ha concluso una prima versione del montaggio che ci ha convinto sulla qualità del film che potevamo realizzare. Lo abbiamo mostrato ad altre persone a noi vicine, per chiedere critiche e consigli. Mazzino Montinari e Antonio Pezzuto hanno deciso di supportarci nella conclusione del progetto diventando anche loro produttori. In seguito anche Silvia Moraes e Andrea Maguolo hanno aderito al progetto, offrendoci il loro lavoro per la post-produzione e diventando produttori associati. Dopo una serie di iniziative, tra le quali una campagna crowdfunding, siamo a trovare le risorse economiche necessarie per finire il montaggio, realizzato da Aurelia Longo. Oggi dopo circa 9 anni da quando sono iniziate le riprese, siamo molto soddisfatti di aver concluso Rosarno, un film di Greta De Lazzaris.

Mario Raoli