CECCHERINI e PACI - Al teatro ed in DVD

Quando si parla di Alessandro Paci e Massimo Ceccherini la risata viene spontanea. E non mancano ne "Gli Arrockettati - Spaventapassere in Concert", spettacolo teatrale del duo comico, come anche nel film "La Brutta Copia", che a dieci anni di distanza dalla sua produzione è stato reso visibile dalla CG Home Video, tramite la distribuzione in home video dell'opera.

"Gli Arrockettati è uno spettacolo dedicato a Carlo Monni" - ha dichiarato Massimo Ceccherini alla presentazione della tappa al Politeama di Prato - "Il Monni è stato un'opera d'arte vivente, il nostro padre, e ci sembra doveroso ricordarlo sempre, giornalmente. Rivivrà in scena accanto a me ed Alessandro". Ceccherini ha parlato anche un po' della trama della rappresentazione teatrale: "Il protagonista è il rock, fatto con rabbia, perchè è il momento storico del nostro paese che ci esorta ad essere "incazzati". Quindi tenteremo di cantare con amore ed in modo dilettantistico. Il rock è il nostro sfogo". "Oltre a me ed Alessandro Paci proveranno a cantare anche i fratelli Raudo ed il batterista Giulianino, che già ha fatto parte di un mio film, Lucignolo, e che ho scovato per caso a Firenze tanti anni fa su Ponte Vecchio, quando da ragazzo e con la chioma bionda cercavo di "imbroccare" le straniere e lui era lì a suonare la batteria con delle lattine. Infine c'è anche il mago Kagliostro e tanti altri protagonisti inventati sul momento. Alessandro rivisiterà il rock, il jazz ed il rap ottavinando e sbarzellettando i vari generi musicali".

"Sarà uno spettacolo con una scenografia che vedrà sullo sfondo Carlo Monni" - ha detto Alessandro Paci - "Uno spettacolo dove il Ceccherini canterà le sue canzoni ed io le mie, cercando di far divertire il pubblico".

La tappa pratese dello spettacolo diventerà poi un DVD, edito da CG Home Video, e le riprese saranno vendute anche alle televisioni.

Massimo Ceccherini è intervenuto anche sull'uscita in DVD di "La Brutta Copia", film del 2002, mai uscito in sala in seguito al fallimento di Vittorio Cecchi Gori, una satira su Berlusconi, che lo stesso produttore esitò a far uscire anche motivi politici: "Il film non uscì perchè parlava di Berlusconi. E' stato un dolore tenerlo chiuso nel cassetto per più di dieci anni. Ai tempi io e Vittorio abbiamo lottato fino all'ultimo per finirlo di produrre. Ringrazierò sempre Cecchi Gori per i suoi sforzi e rivedendo ora il film sembra che all'epoca avessi anticipato i tempi, raccontando ciò che veramente poi è accaduto in questi anni"