Note di regia del cortometraggio "'O Guarracino"
L'idea di mostrare la moltitudine di esseri che abitano il mare, e la possibilit` di antropomorfizzare alcuni di essi trovando il loro corrispettivo umano, mi è valsa come un'importante riflessione sul rapporto tra realt` e finzione, sulle infinite possibilit` che l'immaginazione offre l` dove si tentano coincidenze, sovrimpressioni. È per questo che nel mio lavoro si ritrovano diversi riferimenti a situazioni musicali e iconiche che delineano un viaggio ipotetico dal principio del '700 sino agli albori del '900, dove le epoche si sovrappongono senza annullarsi.
Michelangelo Fornaro