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I vincitori della 7° edizione del Festival Internazionale
Film Corto Tulipani di Seta Nera: Un Sorriso Diverso


I vincitori della 7° edizione del Festival Internazionale Film Corto Tulipani di Seta Nera: Un Sorriso Diverso
Il 10 febbraio 2014, presso il Teatro Olimpico di Roma, si è conclusa la 7° edizione del “Festival Internazionale Film Corto Tulipani di Seta Nera: Un Sorriso Diverso” (TSN), una delle più importanti e prestigiose rassegne di cinema breve che punta i riflettori sulla valorizzazione di tutte le diversità.

La manifestazione, nata da un’ idea di Paola Tassone e fondata dall’Associazione “l’Università Cerca Lavoro” presieduta da Ilaria Battistelli, è prodotta da Diego Righini e presieduta da Andrea Roncato.

Hanno sfilato sul red carpet del teatro moltissimi personaggi del mondo dello spettacolo e del cinema: la madrina Giulia Elettra Gorietti e il padrino Flavio Parenti, le attrici Valeria Fabrizi, Monica Scattini, Georgia Viero, Nadia Bengala, Demetra Hampton, Irma Capace Minutolo, il regista Fausto Brizzi, gli attori Brando Giorgi e Beppe Convertini, lo stilista Renato Balestra, il presidente Andrea Roncato, i presentatori Christian Floris e Metis Di Meo, il maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli direttore dell’Orchestra San Marco Dall’Aquila e molti altri.

La premiazione è stata introdotta da un video registrato nella redazione di Porta a Porta. Christian Floris ha intervistato il giornalista Bruno Vespa, che ha sposato la causa del Festival, e ha indicato le 5 personalità a suo avviso più influenti dell’anno che hanno saputo apprezzare e valorizzare la diversità: primo fra tutti Papa Francesco, poi la popolazione di Lampedusa, il sindaco di Rosarno Elisabetta Tripodi, Lucia Anniballi e Nelson Mandela.

Premiato come Miglior Attore Ionut Constantin, protagonista del film “Margerita” di Alessando Grande. Il riconoscimento come Miglior Attrice è stato invece consegnato a Claudia Crisafio, per la sua commovente interpretazione nel film “Io sono qui” di Liliana Eritrei.

Il Presidente del festival Andrea Roncato e la presidente della giuria tecnica Sara Iannone hanno consegnato i due riconoscimenti più ambiti della manifestazione: il Premio Miglior Film Corto 2014 e il Premio Miglior Sorriso Nascente 2014.

Il Premio Miglior Film Corto è andato a “Non è successo niente”, di Chantal Toesca, "per aver saputo trattare con sottile ironia il tema della solitudine personale, del disagio economico e dell’isolamento sociale degli anziani, lanciando un messaggio di speranza attraverso il fallimento quasi grottesco del gesto estremo, vanificato da quelle stesse cause che l’avevano indotto".

Il Premio Miglior Sorriso nascente è stato invece consegnato a Flavio Costa per il suo “Pre Carità”, "un’idea originale e ben realizzata che, nella drammaticità della crisi del mondo del lavoro, in chiave satirica, al limite del surreale, stimola una riflessione particolare sulla capacità di re-inventare e di re-inventarsi approdando a nuove e diverse opportunità".

Per quanto riguarda i premi speciali, è stato assegnato il Premio Sorriso Diverso “Lungometraggio” al film “Indovina chi viene a Natale?” di Fausto Brizzi, "perché con ironia e rispettando i canoni della commedia italiana ha saputo raccontare una diversità e renderla protagonista di un film di successo".

Il Premio Sorriso Diverso 2014 “Filmografia” è stato consegnato all’attrice Valeria Fabrizi "per la sua capacità di associare al suo percorso professionale ruoli sempre coerenti con quanto accadeva nella realtà sociale del Paese".

Il Premio Sorriso Diverso 2014 “Fiction” è stato assegnato alla serie tv “Braccialetti rossi”, "prodotto televisivo che nell’ultimo periodo ha saputo focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle tematiche riguardanti l’infanzia e la salute ponendo come fulcro narrativo l’importanza dell’amicizia e del sorriso come prima cura ad ogni male".

Maria Grazia Cucinotta è stata, infine, insignita del Premio Sorriso Diverso “Personaggio dell’anno” "perché lontano dalla macchina da presa è sempre in prima linea per difendere e sostenere i diritti dei più deboli".

La serata si è conclusa con il concerto dell’Orchestra Marco dall’Aquila diretta dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, che ha proposto uno splendido riadattamento delle colonne sonore più significative della storia del cinema.

12/02/2014, 15:21