NOTTETEMPO - L'incrocio pericoloso di tre strade
Il caso, un incidente stradale e tre vite che si incrociano. "
Nottetempo" è l'opera prima di
Francesco Prisco che sceglie il genere noir per raccontarci una storia di amori e odii che camminano sullo stesso percorso.
Come detto un tragico incidente stradale fa scattare la scintilla del racconto e quelle che potevano essere delle persone normali ma distanti, si mettono a vivere la stessa storia, rincorrendosi per l'Italia, tra la Campania e l'Alto Adige, per tentare di risolvere la propria situazione. Una storia lontana dalle città che però tende a celare, se non nel finale, gli aspetti più meschini della provincia, quelli onestamente più cinematograficamente interessanti e capaci di creare il conflitto mostrando le debolezze umane.
Il rugby e lo sport scelto per accompagnare il film, metafora di una vita dura, spesso violenta ma onesta e fortemente basata sulla lealtà. Uno sport, sempre mostrato come pulito e che salva la vita, spesso usato nel nostro cinema recente, e di più nelle opere prime, che comincia a mostrare i segni dell'usura cadendo nella retorica e nel buonismo. Il paragone tra calcio sport sporco e rugby sport pulito sembra aver esaurito la sua spinta narrativa; in "
Nottetempo" infatti i due appassionati di rugby, alla fine, non sono altro che uno stalker e un assassino...
Tre gli interpreti principali: Giorgio Pasotti, poliziotto integerrimo fino a sfiorare la patologia; Nina Torresi, ragazza con lo sguardo fisso nel vuoto in cerca dell'amore e nient'altro; Gianfelice Imparato, un attore di cabaret fuori controllo, a caccia di una vendetta un po' troppo pesante per il torto subito. E poi Esther Elisha che, come in "
La-Bas", si conferma un'attrice dalle grandi potenzialità, e Antonio Milo capace di esplodere al momento giusto.
"
Nottetempo" parte da un'idea interessante ma si perde nel raccontare le vicende umane, spesso non supportate dai dialoghi e dalla situazione, tralasciando la storia che lentmamente diventa sempre meno coinvolgente.
02/04/2014, 19:06
Stefano Amadio