NINO! Manfredi a dieci anni dalla scomparsa
In occasione dei dieci anni dalla scomparsa di
Nino Manfredi, la Dalia Events, insieme alla famiglia Manfredi, presentano “Nino!” - omaggio a Nino Manfredi, manifestazione che sarà inaugurata a maggio. Tale iniziativa ha come obiettivo quello di ripercorrere i momenti più significativi della carriera artistica dell'attore ciociaro, estendendo il ricordo sia in Italia sia all'estero, toccando città quali Roma, Venezia, Bologna, Parigi, Los Angeles e New York.
Il 9 maggio, infatti, a Los Angeles verrà proiettata la versione restaurata del leggendario "
Pane e Cioccolata" di
Franco Brusati a quarant'anni dall'uscita, in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale, Cineteca di Bologna e Lucky Red.
Faranno seguito diversi eventi promossi sul territorio nazionale, con la partecipazione del regista e attore
Edoardo Leo, altamente desiderato dalla famiglia Manfredi per rappresentare la manifestazione. Il primo farà tappa il
7 giugno a Roma con il concerto del Maestro Roberto Gatto, che si terrà presso l'Auditorium Conciliazione di Roma, il secondo, a distanza di una settimana, il 14, a Castro dei Volsci, paese natio di
Nino Manfredi, con una proiezione speciale del film "
Per grazia ricevuta".
Il ricordo di Manfredi avrà luogo anche a Venezia, a settembre, in occasione della 71esima
Mostra Internazionale del Cinema, con la proiezione del restauro digitale dell'episodio “L'avventura di un soldato”, prima regia di Nino Manfredi su testo di Italo Calvino.
Successivamente la manifestazione proseguirà in autunno a Roma con una mostra multimediale dedicata alla vita e alla carriera di Manfredi e la messa in scena di un testo inedito dell'attore, per la regia di Alessandro Benvenuti, per poi terminare a New York e a Parigi dal 26 al 30 novembre.
In merito a questo progetto, la nipote di Manfredi, nonché fondatrice della Dalia Events,
Sarah Masten, ha spiegato: ““Mi sono imbarcata in questo viaggio per ricordare un grande uomo, che per me è stato anche un grande nonno. La manifestazione si chiama “Nino!” come lo chiamava nonna quando era pronto a tavola o quando lo vedeva fumare e proprio per questo voglio precisare che il ricordo di mio nonno vuole essere festoso e non doloroso”.
Infine, l'assessore alla cultura e politiche giovanili
Lidia Ravera ha voluto rendere omaggio alla figura di Manfredi con queste parole: “Sono molto felice di partecipare a questa festa mondiale, ma anche intensamente laziale. Mi piace questo gemellaggio tra le città. Sono una fan precoce di Nino, lo scoprii a Canzonissima da bambina e l'ho amato moltissimo, soprattutto per la capacità che aveva di far intuire la commedia sotto la tragedia, dando la dimensione di un mondo attraverso i dettagli con ironia e nascondendo le proprie profondità".
10/04/2014, 17:38
Margherita Pucello