Little Tony protagonista a "Storie di Cinema"
Little Tony, ad un anno dalla scomparsa, è il protagonista di "
Storie di Cinema", il settimanale a cura di
Tatti Sanguineti in onda, martedì 13 maggio 2014, in seconda serata, su Iris.
"I>Little Tony è stato un eroe del musicarello, filone tipico degli anni del boom produttivo del cinema italiano e genere recentemente "riabilitato" da diversi libri. Quello che è certo è che le sale erano sempre piene", sottolinea Sanguineti. "
Tony" - prosegue il critico - "
ha avuto almeno due vite artistiche: la prima fino a Zum zum zum n.2, la seconda con La rotonda sul mare, Fatma Ruffini, Red Ronnie, Franco Franchi, Claudio Caligari (L'odore della notte) e Roberta Torre (Sud Side Stori)". "
Simbolo di questa tenuta" - chiosa Sanguineti - "
è la perennità del ciuffo: sempre nero, come un piumaggio da bersagliere. A 15 anni Little Tony inizia a suonare nei ristoranti e nelle balere di Grottaferrata e nel 1958 svolta come sosia e imitatore di Elvis". "
Il cinema chiederà a Tony di fare sé stesso. I musicarelli in realtà stavano in piedi non per la presenza dei cantanti, ma per i vecchi comici chiamati a fare genitori, zii, parenti, generali, impresari (Vianello, Carotenuto, Tino Scotti, Campanini). Anche i registi erano anziani: Mattòli, Mario Amendola, Mimmo Salvi, Bruno Corbucci, Ruggero Deodato", spiega Sanguineti. "
Little Tony, al contrario di Morandi-Efrikian e Albano-Romina, non ha mai messo in scena la sua vita. E non è vero" - conclude Tatti Sanguineti - "
che Little Tony fosse svogliato e scansafatiche: ha lavorato sempre".
12/05/2014, 19:14