Giovanni Cioni: "La sfida è che questo mio fare cinema
riesca a coinvolgere, a far vivere, a far pensare"
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Ringrazio la giuria per il riconoscimento. Sono felice perchè il premio viene assegnato dagli spettatori, ed è per me un vero incoraggiamento ad andare avanti. Credo sempre che il cinema debba essere un'arma per liberare lo sguardo, per andare oltre le immagini fatte, e per far questo debba andare oltre gli stereotipi del suo linguaggio. La sfida è che questo mio fare cinema riesca a coinvolgere, a far vivere, a far pensare" - ha dichiarato
Giovanni Cioni in seguito alla vittoria ex-equo del primo premio a
Contest con il documentario "
Per Ulisse".
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Questo film lo devo, innanzitutto, a Stefano Sarri, ideatore e animatore del Ponterosso, un amico e un maestro di vita.Lo devo poi a tutti i suoi protagonisti, e mi fa piacere che in questa sala si leggano i loro nomi: Fortunato Sigillò, Silvia Guasti, Pietro Garritano, Stefano Vitali, Daniela Baldussi, Rocco Esposito, Stefano Mazzanti, Luca Massa, Kiara Greco, Alessandro Cerri, Paolo Giammorcaro, Danilo Ammavuta, Salvatore Castiglione, “Guai”, Ignazio Vitrano, Matteo Torretti, Michele Fiore, Rosario Lopez, Niccolò Domenico, Riccardo Rindori, Giovanni Loverde, Gabriele Fiesole, Leonardo Pierazzolo, Naseed Shinuda, Marco Davitti, Renato Bucci, Amilcare Matarrese, Mohamed Thili, Massimo Santonocito, Carlo Russo, Faouzi, Marco Cozza, Daniele Gallano, Fabio BaglioniSenza dimenticare i miei produttori, Angelo Curti e Michel David, e coloro che hanno lavorato con me, Saverio Damiani, Aline Hervé, Ercole Cosmi, e coloro che mi hanno sostenuto" - ha continuato il regista. "
Allora non resta da dire che ci rivediamo in questo bel cinema per l'uscita del film. Grazie"
02/06/2014, 16:50
Simone Pinchiorri
