ISCHIA FILM FESTIVAL 12 - La serata di Pupi Avati
La sesta serata dell’
Ischia Film Festival si è aperta con l’intervento del famoso regista italiano
Pupi Avati, quest’anno presidente di giuria della manifestazione cinematografica.
Giovedì 3 luglio 2014,
Pupi Avati, insieme al fratello
Antonio, produttore dei suoi film, ha raccontato la sua esperienza di regista ed autore cinematografico con oltre 40 film all’attivo e 50 anni di carriera.
"
La mia passione per il cinema" – ha dichiarato
Pupi Avati - "
ha radici antiche; ho vissuto la mia adolescenza in un periodo molto difficile per l’Italia quello della seconda guerra mondiale e del periodo post conflitto in cui in un contesto di sfiducia e di grande povertà l’unico modo per evadere era andare a cinema. Fare cinema oggi è molto diverso rispetto a quando ho iniziato, perché se un film non ha un certo successo di pubblico, anche se si tratta si un ottimo prodotto, si parla subito di flop e per evitare che ciò avvenga siamo costretti a sottostare alle leggi di mercato e a sfornare prodotti che possano attirare il maggior numero di spettatori possibile: in sostanza prima per noi registi c’era un libertà di espressione che ora non esiste più e questo mi dispiace fortemente".
Parlando dell’
Ischia Film Festival infine Avati ha detto: "
questo Festival è unico nel suo genere perché ha una prerogativa che non ho mai visto prima: la location; poter vedere dei film in questo Castello a picco sul mare rende la visione dei film sotto le stelle ancor più suggestiva".
"
Siamo molto contenti di essere qui questa sera" - ha dichiarato Antonio Avati - "
io e Pupi siamo molto legati a questa isola, ricordo che negli anni 70’ portammo sull’isola, in occasione del festival cinema comico, un nostro film che si chiamava Bordella e da quel momento in poi ci torniamo sempre con estremo piacere. Inoltre, da due anni io e mio fratello stiamo lavorando ad un progetto di un film in costume, ambientato nel 700’ e che vorremo girare proprio all’interno del Castello Aragonese; è un lavoro a cui teniamo moltissimo e a cui dovrebbe collaborare anche un produttore americano che si è detto da subito molto interessato; ci auguriamo che quanto prima ci diano responso positivo che ci permettano di rendere concreto il progetto".
Durante l’incontro dei fratelli Avati con il pubblico,
Michelangelo Messina, ideatore e direttore artistico dell’
Ischia Film Festival, ha consegnato a
Pupi Avati, in qualità di presidente di giuria, una statuetta a forma di Castello Aragonese, simbolo del Festival.
04/07/2014, 18:09