Marco e Antonio Manetti: "saremmo felici di
poter rappresentare l’Italia agli Oscar"
È diventato, anche grazie all’uscita mirata e alla lunga tenitura portata avanti dal distributore Microcinema, il film indipendente italiano di maggiore successo del 2014, ha messo d’accordo pubblico e critica e si è aggiudicato tanti premi importanti, tra cui il Nastro d’argento per la migliore commedia e i David di Donatello per la miglior colonna sonora e canzone. E ora, "
Song ‘e Napule", prodotto da Rai Cinema e Devon Cinematografica, punta all’Oscar, essendo stato inserito nell’elenco dei titoli che si contendono l’onore di
rappresentare l’Italia nella corsa alla statuetta per il miglior film straniero.
A tal proposito, i due registi
Marco e
Antonio Manetti hanno dichiarato che “
saremmo felici di poter rappresentare l’Italia. Siamo onorati di far parte di questo elenco di titoli prestigiosi e con dei registi di grande valore, da cui, comunque vada, uscirà un forte candidato italiano. In particolare, siamo contenti di poter offrire alla selezione una commedia come la nostra, che aumenta la varietà dei film in lizza e che conferma la grande vitalità del cinema italiano nell’ultimo anno”.
“
Song’e Napule parla di una Napoli attuale e autentica, mescolando generi e umori con ironia. È una commedia con riferimenti autoironici a quel genere poliziesco italiano molto apprezzato anche all’estero negli anni ‘70. Sarebbe bello che, dopo tanti anni, a rappresentare l’Italia fosse nuovamente una commedia”, hanno detto
Lea e
Dania Martino, produttrici del film per la Devon Cinematografica.
Del genere del film parla anche l’attore protagonista,
Giampaolo Morelli. “"
Sono contento che tra questi film in corsa per la candidatura ci sia anche la nostra commedia. Incrocio le dita e sono molto fiducioso sulle possibilità di Song ‘e Napule a Hollywood, anche perché la musica napoletana è conosciuta in tutto il mondo. Insomma, vi pare possibile che a Los Angeles non abbiano bisogno di Lollo Love per un matrimonio?".
12/09/2014, 17:22