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GIORNATE DI SORRENTO - Garrone, Moretti e tanti altri


01 Distribution: prime immagini per Garrone e Moretti. La distribuzione di Rai Cinema ha sorpreso tutti portando a Sorrento alcuni estratti di Tale of Tales e Mia madre


GIORNATE DI SORRENTO - Garrone, Moretti e tanti altri
Salma Hayek e Matteo Garrone
Listino ricchissimo e contributi video inediti, approfonditi e soprattutto inaspettati. A fare la parte del leone oggi tra le convention di Sorrento è stata sicuramente 01 Distribution con un’apertura che fa sensazione: un montaggio di prime immagini di "Tale of Tales, Il racconto dei racconti", nuovo film già ampliamente incluso nel prossimo cartellone del Festival di Cannes diretto da Matteo Garrone.

Nelle scene sontuosi costumi e atmosfere da fantasy per l’adattamento della raccolta di fiabe scritte da Giambattista Basile nel ‘600 che il regista porterà sullo schermo il 14 maggio. Salma Hayek e Vincent Cassel sono i sovrani di un mondo che vediamo a sprazzi ma che pare abitato da mostri e creature bellissime, simile a ninfee, in cui non è strano trovare la regina intenta a banchettare da sola con un pezzo di carne cruda e sanguinolenta.

Altro film in predicato per Cannes è "Mia madre" di Nanni Moretti di cui è stata presentata una clip. Fatto insolito per Moretti, gelosissimo delle sue opere fino al lancio ufficiale. Un sospetto che avrebbe dovuto anticipare alla platea, per lo meno quella dei giornalisti, che ciò che stavano vedendo in realtà fosse uno scherzo. Pur interpretata da Margherita Buy ovvero la protagonista del film, la clip è difatti uno scarto di montaggio del film del regista romano. Sarebbe curioso capire se e in che modo rappresenta il film reale, quello montato con la supervisione dell’autore. Per adesso Moretti si è limitato a far trapelare che Mia madre narra la vicenda di una regista, la Buy appunto, intenta a girare un nuovo film. Accanto a lei ci sono lo stesso Moretti, nei panni di suo fratello, e John Turturro in quelli dell’attore protagonista della pellicola in produzione.

Ampio spazio al film di capodanno di 01, "Si accettano miracoli" di Alessandro Siani. Dopo il successo dello scorso anno con Il principe abusivo (14 milioni di euro), Siani torna a fare il mattatore in un film da lui scritto, diretto e interpretato che lo vede passare da tagliatore di teste a criminale in un battito di ciglia. Dopo il ben servito da parte del suo capo, e vistosi messo alla porta, il ragazzo reagisce violentemente aggredendo l’ex superiore, e finendo perciò in galera. A tirarlo fuori sarà il fratello sacerdote (Fabio De Luigi) che lo porterà nel paesino natio, una sperduta provincia campana dove il tempo sembra essersi fermato, e dove oltre a riabbracciare la sorella (Serena Autieri) alle prese con una crisi matrimoniale, incontrerà una possibile fidanzata (Ana Caterina Morariu) e un manipolo di scapestrati bambinetti da tenere a bada. Un film dal grosso potenziale commerciale, le cui clip sono state accolte molto bene in sala, che potrà contare su un massiccio numero di copie per l’uscita dell’1 gennaio.

Il listino non si ferma comunque ai titoli di punta. L’offerta è vasta e comprende anche il nuovo film di Gabriele Muccino, "Fathers and Daughters" con Russell Crowe intento a recuperare il rapporto con la figlia strappatagli a seguito della morte della moglie e dell’insorgere di una malattia psichica;
Se Dio vuole, esordio dello sceneggiatore Edoardo Falcone, noto collaboratore di Massimiliano Bruno con l’inedita coppia Giallini-Gassmann;
"La grande seduzione", altro esordio di uno sceneggiatore, Massimo Gaudioso al servizio di Fabio Volo, Silvio Orlando e Carlo Buccirosso;
"Torno indietro e cambio vita", nuovo titolo dei fratelli Vanzina con Raoul Bova, Ricky Memphis e Paola Minaccioni;
l’interessante "Hungry Hearts" di Saverio Costanzo che a Venezia ha trionfato con due coppe Volpi, una per ciascun interprete principale, ovvero Adam Driver e Alba Rohrwacher;
l’opera seconda di Giorgia Farina "Ho ucciso Napoleone" con Micaela Ramazzotti alle prese con l’accettazione del ruolo di madre;
il corale" Latin Lover" di Cristina Comencini in cui un nutrito cast (Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Virna Lisi, Marisa Paredes, Neri Marcorè e Francesco Scianna) veste i panni di una famiglia allargata prossima all’omaggio del patriarca scomparso, un attore del passato che ha costellato la sua vita di grandi successi e passioni brevi ma intense che gli hanno regalato una lunga progenie.
Chiudono la lista "Sei mai stata sulla luna?" di Paolo Genovese, altro film dal cast nutritissimo in cui Raoul Bova ha il compito di far scoprire ad una ragazza di città in carriera le gioie della campagna e "Suburra", tratto dall’omonimo romanzo, con PierFrancesco Favino, Elio Germano e Claudio Amendola a dar vita ad un cupo affresco di corruzione moderna in cui due vecchi nemici, un bandito e un carabiniere, ingaggeranno la loro sfida finale, sullo sfondo di un l'Italia che cola a picco tra politici, alti prelati e amministratori che sgomitano per accaparrarsi l’ultima fetta della torta. Dietro la macchina da presa il regista della serie tv Gomorra, Stefano Sollima.



da Sorrento Valentina Neri

04/12/2014, 17:20